Come conservare le patate bollite con e senza buccia e utilizzare gli avanzi per antipasti e secondi

patate

Nella dispensa della cucina gli alimenti che non dovrebbero mai mancare sono farina e patate. Costano poco e, con questi 2 ingredienti, è possibile realizzare diverse ricette. In tempi antichi erano delle risorse indispensabili per mettere a tavola un pranzo energetico o una ricca cena. Ancora oggi, proporre un piatto di patate, che sia di contorno o meno, rende felice tutta la famiglia, perché solitamente fa gola a molti. Se le realizziamo fritte sono sicuramente golose, ma anche al forno o bollite riscuotono il meritato successo.

Ormai esistono vari metodi per accorciare i tempi di cottura, per esempio per lessarle non è sempre necessario accendere un fornello con l’acqua. Per impiegare pochi minuti potremmo inserirle al microonde con il contenitore adatto per cotture al vapore, oppure coprendole con l’apposita pellicola trasparente. Se sono biologiche e non trattate potremmo mangiarle anche con la buccia, per non sprecare nulla di questo incredibile ortaggio.

Come conservare le patate bollite con e senza buccia e utilizzare gli avanzi per antipasti e secondi

Presi dalla golosità, tendiamo spesso a prepararne più del dovuto, ritrovando poi delle quantità esagerate da mangiare. Sarebbe davvero un peccato buttarle nel cestino dell’umido, sia perché avremo sprecato soldi, ma anche per non rinunciare ad ulteriori preparazioni. Se da crude dovremmo conservarle in luoghi asciutti e bui, preservandole nel modo giusto potremo riutilizzare anche quelle già cotte. Prima di tutto è importante fare raffreddare le patate già lessate, poi dovremo chiuderle in un contenitore ermetico totalmente asciutto o nella pellicola, per riporle in frigorifero. In questo modo potranno durare fino a 2 giorni. Se volessimo congelarle, sigilliamole dentro i sacchetti da freezer, dureranno anche mesi. In entrambi i casi, sarebbe sempre meglio eliminare totalmente la buccia, magari utilizzandola per altri scopi.

Idee per riutilizzarle

Le patate sono buone anche il giorno dopo, in più non dovremo perdere del tempo a cuocerle, ma solo ad assemblarle o insaporirle per creare nuove ricette. Possiamo realizzare una parmigiana rivisitata, usandole al posto della melanzana, creando degli strati alternati con mozzarella e prosciutto o verdure. Oppure schiacciamole per impreziosire il cuore dei cestini di pasta sfoglia, con l’aggiunta di un formaggio filante. I più golosi potranno sperimentare i bastoncini fritti, basterà dare la forma alle patate tritate, condirle e panarle come se fosse una cotoletta. Per quanto riguarda le bucce, meglio consumarle prima possibile, per esempio fritte e croccanti, come snack per accompagnare un aperitivo casalingo.

Ecco come conservare le patate bollite con e senza buccia e utilizzare gli avanzi per antipasti e secondi sarà un’impresa semplice, di sicuro successo.

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