Come buttare le mascherine in maniera giusta per evitare multe salatissime e rischi per la salute 

pandemia

Da inizio pandemia tutti i cittadini italiani hanno utilizzato centinaia di mascherine. Purtroppo, tantissimi hanno abbandonato questi dispositivi per le strade. Oppure le hanno gettate nei contenitori sbagliati.

Questo succede principalmente perché le persone non sanno dove gettare questi oggetti. In questo articolo si cercherà di rispondere a questi interrogativi. Iniziamo subito a capire come buttare le mascherine in maniera giusta per evitare multe salatissime e rischi per la salute.

Quali sono le conseguenze per chi lascia le mascherine per strada

Partiamo dal presupposto che è importante buttare le mascherine negli appositi contenitori.

Lasciare le mascherine per strada è, infatti, un atto pericoloso per la salute altrui e comporta pesanti sanzioni. Purtroppo, però, sono veramente tanti coloro i quali si disinteressano di tali fattori e lasciano le strade cittadine piene di dispositivi sanitari utilizzati. Gettare le mascherine per terra è un atto incivile. Ed è sanzionato, infatti, con multe dai 450 ai 600 euro. Va precisato che ciascun singolo Comune ha facoltà di variare l’entità della sanzione.

Come smaltire le mascherine in maniera corretta

Cerchiamo di capire in maniera approfondita come buttare le mascherine in maniera giusta per evitare multe salatissime e rischi per la salute.

Bisogna infatti prestare attenzione a come vengono buttate le mascherine. E ciò anche nella propria quotidianità domestica. Tutti coloro che non sono in quarantena, o non sono risultati positivi al Covid-19 devono comunque riporre le proprie mascherine nell’indifferenziata domestica.

È, infatti, essenziale, gettare le mascherine in maniera corretta. E ciò anche per non creare problemi agli operatori addetti alla raccolta dei rifiuti.

Tale corretta condotta è essenziale. Infatti è molto difficile capire se si è asintomatici. Pertanto, nel caso la mascherina fosse infetta, potrebbe facilmente trasmettere il virus.

Nel caso, invece, il soggetto fosse infetto o in quarantena le cose cambiano. In tal caso non sussiste più l’obbligo di fare la raccolta differenziata e ogni rifiuto, in quanto contaminato, va riposto nell’indifferenziata.

Inoltre, secondo i dettami dell’ISS, tutti i rifiuti prodotti, quando positivi, vanno rinchiusi tra due sacchetti. In questo modo si creeranno minori problematiche agli operatori addetti alla gestione dei rifiuti.

Consigliati per te