Come affilare le forbici oltre che con la carta stagnola

forbici

Uno degli utensili sempre presenti nelle case sono le forbici. Ce ne sono di vari tipi, a seconda dell’uso che dobbiamo farne. Ci sono quelle da cucina, le forbici per il cucito, quelle per il decoupage oppure le forbicine per le unghie.

Qualunque sia il genere di forbice, l’importante è che tagli bene. Le lame devono essere sempre affilate per poter compiere al meglio la loro opera.

Non è necessario disporre di una mola per avere forbici efficienti, bastano degli oggetti che abbiamo comunemente in casa.

Come affilare le forbici oltre che con la carta stagnola

Affinché il taglio sia perfetto, dovremo procedere con l’affilatura periodicamente. Molti conoscono il metodo della carta stagnola. Si deve ripiegare un foglio di stagnola 3 o 4 volte, in modo da renderlo più spesso e resistente. Teniamo presente che la lunghezza del foglio dovrà essere maggiore di quella delle forbici. Procediamo, quindi, effettuando diversi tagli completi.

Una volta terminata l’affilatura, puliamo le lame per eliminare residui di alluminio. Lo stesso iter può essere seguito in maniera efficace con della carta vetrata. L’abrasività della carta non deve essere eccessiva, perché potrebbe danneggiare le lame. Meglio scegliere una carta di grana media, con fogli sempre più lunghi delle forbici.

Il foglio deve essere piegato in due, facendo in modo che la parte abrasiva tocchi entrambe le lame durante il taglio. L’affilatura con la carta abrasiva sarà eccellente.

Dopo questi trattamenti, le forbici saranno molto taglienti e si potranno adoperare anche per lavori di precisione.

Taglio perfetto e lame affilate con la cote

Anche il vetro può aiutarci nel nostro intento. Prendiamo un vecchio bicchiere o una bottiglia, avendo cura che siano di vetro abbastanza spesso. Dovremo simulare un taglio. Facciamo finta di dover tagliare con le forbici bicchiere o bottiglia stando sempre attenti a far scorrere tutta la lunghezza delle lame. Si tratta, però, di un sistema un po’ pericoloso, in quanto il vetro potrebbe rompersi.

In alternativa, potremmo usare delle lattine vuote. Tagliandole, otterremo delle forbici efficientissime.

In tutti i casi le lame dovranno essere pulite con carta assorbente bagnata affinché non restino residui.
Vediamo, però, come affilare le forbici oltre che con questi metodi veloci, in un modo più durevole.

I sistemi di cui abbiamo appena parlato possono essere usati per affilature e rifiniture frequenti. Se vogliamo eseguire questa operazione in modo più approfondito e duraturo, sarà opportuno acquistare una cote. Si tratta di una pietra abrasiva naturale che si può acquistare in ferramenta o nei negozi di bricolage.

Dovremo bagnare la pietra con acqua o con un olio lubrificante adatto alla levigatura. Smontiamo le forbici e procediamo strofinando una lama alla volta. Dovremo passare sulla cote il lato interno della lama, quello dove c’è il filo che incontra l’altra lama durante il taglio. Potremo far scivolare la lama sulla pietra muovendola dall’alto verso il basso, così da affilare tutta la lunghezza. Saranno necessari almeno 20 ripetizioni.

La cote può essere utilizzata anche per affilare i coltelli e tutte le lame presenti in casa.

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