Il Dott. Gerardo Marciano è Amministratore Delegato di Proiezionidiborsa Holding
Il 15 Gennaio, Lei ha affermato che i mercati avevano già segnato probabilmente i minimi annuali. Conferma questa view?
Al momento, continuo a confermare questa view. Però procediamo per steps, non dando mai nulla per scontato. Nonostante molto rumore di fondo (QE, Ucraina, attentati, Isis), che sembra avere il compito di volere distrarre le parti in gioco dalle vere intenzioni dei mercati, si continua a salire e da inizio anno, assistiamo a rialzi davvero consistenti.
Nelle ultime settimane, abbiamo superato agilmente delle resistenze che da diversi mesi, continuavano a spingere e a comprimere i corsi azionari verso il basso. Al momento, continuano ad essere presenti forze prevalenti di lungo termine, che possono portare alcuni mercati a ulteriori forti rialzi nei prossimi mesi e nei prossimi anni.
Ci sono le condizioni per un ritracciamento?
La nostra previsione per l’anno medio 2015 è raffigurata nel frattale seguente:
Riteniamo, tranne prova contraria, data dai fatti che si verificheranno, che i mercati “medi” nel corso dell’anno saliranno in modo esponenziale e perpendicolare, e quindi ci sarà poco spazio per ritracciamenti consistenti, tranne in 4 casi(casi che creeranno forte scompiglio!)
A nostro parere, avremo molta volatilità intraday, che guardata sul multidays e sul settimanale/mensile sarà quasi pari a zero.
Cosa significa?
Che i mercati si “scaricheranno e caricheranno con ampi movimenti intraday, e che l’ipercomprato accumulato sul multidays e sui time frame inferiori, si ridimensionerà con oscillazioni ampie nell’intraday.
Come dire?
Aspettiamoci molte sedute che apriranno sui minimi e che apriranno anche in gap down e chiuderanno sui massimi, e molte sedute che all’improvviso, e senza alcun senso logico apparente, apriranno sui massimi e chiuderanno sui minimi.
Mercati del genere porteranno allo stress e a innumerevoli perdite, chi non seguirà un metodo oggettivo e razionale. Tutti coloro che crederanno di centrare i minimi e i massimi, saranno sballottati dalle onde e portati alla deriva.
Se si vorrà guadagnare nel 2015, si dovrà eliminare il rumore di fondo, e legarsi al palo come Ulisse in alcuni casi ,ed in altri, si dovrà saper scendere dalla barca prima della tempesta .
Altrimenti, come accade nei mercati direzionali, molti andranno incontro a ingenti perdite.
Quindi, Lei consiglia un approccio Buy and Hold?
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No, consiglio un Buy and Hold “misto”: che a volte tira i remi in barca, per poi ritornare alla posizione, dopo una bella “tempesta perfetta”.
Il nostro frattale previsionale ha individuato 4 sottoclassi di frattali, che ci permetteranno di portare a nostro vantaggio i 4 violenti pullback che ci saranno nel corso dell’anno. Questi 4 movimenti contrarian, saranno violenti, e dispiegheranno effetti per poche sedute. Indurranno però, le parti in gioco “a numerosi errori tattici”, in quanto chi avrà optato per un approccio Buy and Hold, avrà paura e tirerà i remi in barca, e chi per un approccio mordi e fuggi, aprirà Short sui minimi e Long sui massimi.
In questi 4 range temporali, saremo in grado di capire, volta per volta, se il trend di lungo verrà confermato o meno(quindi, non si potrà abbassare la guardia nemmeno sul lungo termine!)
Ci attende un bell’anno, ma non sarà di soddisfazioni per tutti. Statisticamente, più i mercati sono direzionali, e più la massa perde soldi.
Ci puo’ indicare una strada da seguire per le prossime 4 settimane?
Ha detto bene: una strada! I mercati come la vita, sono formati da tante strade che possono essere seguite, e queste sono date dalla propria propensione al rischio e da cosa si attende da un determinato lasso temporale.
Attenzione a quello che accadrà fra il 28 Febbraio ed il 10 Marzo. Questo è un primo turning point importante. In questo range temporale, molto probabilmente si assisterà ad un primo punto di approdo .
Per quanto riguarda i prezzi, ora indicherò una mappa che da ora al 5 Marzo, fungerà da bussola di comportamento e indicherà una strada che molto probabilmente seguiranno i mercati.
Nel corso delle prossime 2 settimane, attenderemo pullback fisiologici in queste aree:
Future Ftse Mib
20.750/20.600
Future Eurostoxx
3.385/3.361
Future Dax
10.763/10.685
S&P 500
2.055/2.038
Questa mappa, andrà normalizzata di giorno in giorno, per poi preventivare “la probabile futura mossa” di breve e medio dei mercati.
Le nostre analisi giornaliere ci diranno poi, se questo range andrà “dilatato” al ribasso oppure al rialzo.
Ci può dire qualcosa sul Crude oil? E’stato segnato il minimo annuale?
Ci sono buone probabilità tali da far ritenere che la Commodity, stia costruendo un bottom di lungo termine.
Da seguire quello che accadrà fra area 54,5 e 45. Al momento, finchè non verrà superata area 54,5, attenderemo discese fino ai 45. Superamenti dei 54,5, aggiungeranno un ulteriore tassello all’eventuale bottom di lungo in formazione.
