Tutti da ragazzi abbiamo letto i fumetti. Ci hanno accompagnato nella nostra crescita e in molti casi fanno ancora parte della nostra vita. Talvolta, continuando a leggerli e ad accumularne di nuovi, altre volte conservando gelosamente quelli del nostro passato.
Sfogliarli e sentire l’odore della loro carta è un’emozione unica che ci riporta alla più totale spensieratezza.
Chi leggeva e ha conservato questi popolari fumetti potrebbe avere in casa una miniera d’oro senza saperlo
Tanti ancora gli appassionati di fumetti, tanto è vero che il mercato dei collezionisti è sempre ben vivo. Alcuni pezzi sono davvero ricercatissimi e arrivano anche a somme da capogiro.
Ovviamente a fissare il costo concorrono diversi elementi. Prima di tutto, deve trattarsi di fumetti per cui vi è ancora interesse. Naturalmente, poi, inciderà la rarità del fumetto, nonché lo stato più o meno integro dello stesso.
Tra i fumetti più letti di tutti i tempi sicuramente non può mancare il mitico Topolino. Quasi tutti certamente ne abbiamo in casa delle copie. Alcune recenti, altre acquistate a prezzi vantaggiosi nei mercatini dell’usato, nonché qualcuna, magari, di proprietà di qualche familiare.
Ebbene, molti non hanno semplicemente un grosso valore affettivo ma anche economico.
I numeri di Topolino ricercati
Chiunque abbia in casa dei fumetti del noto topo Disney, dovrebbe controllare la valutazione degli stessi, poiché alcuni valgono molto più di altri.
Diversi numeri di Topolino pubblicati negli anni ‘50, ad esempio, potrebbero avere una valutazione tra i 150 e i 300 euro. Come, ad esempio, i numeri 17, 46, 47.
Molto richiesti sarebbero anche quelli appartenenti alla collana “Il regno di Topolino”, pubblicata da Mondadori dal 1935. Dal numero 80 sembrerebbero i più appetibili, particolarmente il n.92, “Biancaneve e il mago Basilisco” del 1939.
Possiamo ben immaginare, poi, quanto possa valere la prima edizione di Topolino del 1932, ultimamente aggiudicata a 16.000 euro.
Meno nota è un’edizione ritenuta un po’ il Sacro Graal per i lettori Disney. Si tratta di “Topolino contro Wolp” del 15 ottobre 1933, primo numero di alcuni albi pubblicati da Nerbini prima della guerra.
Secondo alcuni, di questo albo introvabile non ne esisterebbero più di una decina di copie. Questo fa supporre che il suo presunto prezzo potrebbe essere superiore ai 4.000 euro, arrivando anche ad aggirarsi attorno ai 10.000-15.000 euro.
Inoltre, a causa di alcune dichiarazioni dell’editore stesso, qualcuno ipotizzerebbe che possa esistere un’edizione perfino anteriore e quindi ancor più rara e preziosa.
Dunque, chi leggeva e ha conservato questi popolari fumetti potrebbe avere in casa una miniera d’oro senza saperlo.
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