Chi assume questo antistaminico per le allergie non dovrebbe consumare queste amatissime bevande

allergia

Con l’autunno ormai alle porte, chi in genere soffre di allergia potrebbe accusare un peggioramento dei sintomi. Potrebbero infatti aumentare gli starnuti o comparire tosse, difficoltà respiratorie e bruciore a occhi e gola.

Le allergie più comuni sono quelle alle muffe, agli acari della polvere e ai pollini. Infatti, è consigliato avere in casa un’ambiente sempre pulito e ben arieggiato, magari utilizzando dei purificatori d’aria.

Quando si manifestano questi sintomi, comunque, è bene sempre consultare un medico per una corretta diagnosi. In genere, in caso di accertate allergie, per diminuire alcuni dei sintomi potrebbero essere utili farmaci antistaminici. Anche questi farmaci, come vedremo, non sono esenti da effetti collaterali e potrebbero perdere di efficacia se associati a determinati alimenti o bevande. Infatti, tra poco scopriremo che chi assume questo antistaminico per le allergie non dovrebbe consumare queste amatissime bevande.
Ora però, spiegheremo in breve come interagiscono gli antistaminici con l’organismo, per contrastare le allergie.

Ecco come agiscono gli antistaminici

Gli antistaminici sono abbastanza efficaci per contrastare alcuni sintomi, poiché agiscono bloccando l’istamina. In poche parole, l’istamina è una sostanza che le cellule del sistema immunitario rilasciano quando l’organismo entra in contatto con un allergene. Ed è proprio l’intervento di questa molecola che scatena i sintomi delle reazioni allergiche.

Fra i tanti tipi di antistaminici vi è la fenoxifenadina. Questo farmaco, oltre a combattere i sintomi dell’allergia, potrebbe essere utile anche nel trattamento di orticaria e prurito.

Tuttavia, chi assume questo antistaminico per le allergie non dovrebbe consumare queste amatissime bevande

In caso di assunzione di fenoxifenadina, è importante sapere che ci sono determinati alimenti e bevande che potrebbero ridurne l’efficacia.
Infatti, come riportano alcuni studi autorevoli, durante il trattamento con questo antistaminico, non bisognerebbe bere alcuni tipi di succhi di frutta. Tra questi vi sono i succhi di mela, arancia e pompelmo.
Altre bevande sconsigliate sono  ovviamente gli alcolici, che potrebbero anche aggravare gli effetti collaterali.
Inoltre, è preferibile non assumere antiacidi contenenti alluminio o magnesio, che di solito sono utilizzati per ridurre l’acidità di stomaco.

Possibili effetti collaterali

Come per quasi tutti i farmaci, anche la fenoxifenadina ha degli effetti collaterali.
Fra questi, potrebbero comparire mal di testa, capogiri, mal di schiena o problemi di stomaco. Inoltre, potrebbero manifestarsi rash cutanei, prurito, gonfiori al volto o alla cavità orale. O ancora, potrebbero comparire febbre, tosse, vomito e difficoltà respiratorie.
In caso di effetti collaterali, è fondamentale contattare subito un medico.

Prima di assumere la fenoxifenadina, inoltre, è importante informare il medico in caso di problemi renali, difficoltà di minzione, o gravidanza e allattamento.

Approfondimento

Non tutti conoscono questa pianta straordinaria che è un toccasana per placare gli irritanti sintomi dell’allergia

Consigliati per te