Che sia per lavoro o per piacere, ecco tutto ciò che occorre sapere per forare il vetro in modo efficiente e sicuro

trapano

Chi ha il pallino per il bricolage saprà certamente quanto è importante uno strumento come il trapano, e saprà anche che usarlo al meglio non è per niente banale. Ci vuole mano ferma, decisione e la giusta dose di delicatezza.

E quando capita di doverlo usare su materiali particolarmente fragili, conoscere qualche trucchetto può fare la differenza tra un lavoro ben fatto e il disastro. Che sia per lavoro o per piacere, ecco tutto ciò che occorre sapere per forare il vetro in modo efficiente e sicuro.

Le ragioni per cui fare questa operazioni possono essere tante, dal ricavare una lampada da un oggetto in vetro  al personalizzare specchi, vetrine o finestre, o magari costruirsi un acquario.

Il rischio principale viene dalla struttura del vetro, liscio e fragile, che rischia di reagire molto male alla punta del trapano e alle sue vibrazioni. Proprio per questo nulla va lasciato al caso.

Che sia per lavoro o per piacere, ecco tutto ciò che occorre sapere per forare il vetro in modo efficiente e sicuro

Per prima cosa bisogna valutare il tipo di vetro. Non deve essere vetro temperato né vetro securit (quello dei box doccia per intenderci). Una volta individuato il tipo e misurato lo spessore, prendiamo un pennarello e segniamo i punti e le misure esatte del foro o dei fori che vogliamo praticare.

A questo punto è importantissimo bagnare la punta del trapano e la zona da forare, per raffreddarle. Questa operazione andrà fatta anche durante il lavoro, perché per bucare il vetro occorre usare il trapano a velocità ridotta e con una pressione costante.

Qualche altro accorgimento: ricordiamo sempre di mettere uno strato di carta tra la punta e il vetro per facilitare il lavoro del trapano. E se dobbiamo fare un foro più grande, partiamo da una punta più piccola e aumentiamo il diametro sostituendola di volta in volta.

Consigliati per te