Il settore ICT ( Information and Communications Technology) vive un momento di gran interesse. Molte le aziende che sono monitorate si ritrovano in una fase interessante. Non a caso sotto i riflettori è finita Capgemini (EURONEXT:CAP), società, quotata nell’indice CAC 40 alla Borsa di Parigi, leader mondiale nei servizi di consulenza e tecnologia e in ambito di digital transformation. Il titolo ha chiuso la settimana sui mercati azionari con un rialzo dell’1,25%.
La mission aziendale
Capgemini sostiene le organizzazioni nel realizzare le proprie ambizioni di business, offrendo una gamma di servizi che vanno dalla strategia alle operations.
L’azienda conta oltre 200.000 dipendenti ed una presenza in più di 40 paesi nel mondo e proprio in Italia figura a capo di una iniziativa unica nel suo genere.
In collaborazione con l’Università di Napoli Federico II ha istituito la prima 5G Academy.
Di cosa si tratta
L’Academy ritiene che il 5G continua a crescere e ad influenzare sempre di più il modo in cui viviamo, lavoriamo, comunichiamo ed interagiamo con la realtà.
A chi è rivolta
Studenti laureandi e laureati di tipo scientifico-tecnologiche (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) ma anche a laureati in economia e scienze umanistiche.
Al corso di 5G Academy, ( a cui può iscriversi fino al 15 dicembre) gli studenti partecipanti avranno la possibilità di frequentare percorsi di formazione sugli attuali hot topic, quali IoT, Digital Manufacturing, Cyber Security, artificial intelligence e tecnologie cloud, supportati dai partner tecnologici.
Capgemini investe sui giovani
La società investe sulle nuove generazioni tanto da finanziare il corso.
Gli studenti divisi in team di lavoro svilupperanno progetti aziendali su attuali hot topic , quali IoT , Digital Manufacturing, Cyber Security, artificial intelligence e tecnologie cloud. Nel loro percorso saranno supportati dai partner tecnologici coinvolti: TIM e PTC.
I miglior 10 saranno assunti dalla Capgemini proprio perché 5G Academy nasce con l’obiettivo di formare le nuove professionalità richieste dalla trasformazione digitale del 5G.
Inoltre lo scopo è diffondere competenze digitali e creare maggiori opportunità di occupazione per i giovani. Oggi sul mercato del lavoro c’è una alta richiesta di figure professionali che oltre ad essere altamente specializzate in specifici settori siano arricchite di diversificate competenze trasversali.