Campeggio libero in Italia ecco cosa c’è da sapere

campeggio

Campeggiare liberamente all’aperto in mezzo alla natura è bellissimo. Purtroppo però non tutti la pensano in questo modo. In un articolo di ProiezionidiBorsa si era già discusso dei paesi europei che permettono la pratica e di quelli che la vietano.

Campeggio libero in Italia ecco cosa c’è da sapere

È necessario dire subito che in Italia, a oggi, non esiste in merito una regolamentazione univoca valida per tutto lo Stato. Le regole e i divieti che riguardano il pernottamento temporaneo sono a discrezione delle regioni in base al D. Lgs. 31/3/1998 n. 112.

Si può dire però che nella generalità il campeggio libero non è cosa ben vista nello Stato italiano. Tuttavia esistono alcune eccezioni che permettono di passare del tempo immersi nella natura. Vediamo quali sono.

Proprietà privata

Se il proprietario di un bosco, per esempio, dà il suo consenso il campeggio all’aperto si potrà fare, sempre tenendo in considerazione le regole del buon senso.

Alta montagna

Al di sopra di una certa quota, stabilita dalla regione e quindi variabile, è possibile campeggiare all’aperto purché non si pianti la tenda nei pressi di rifugi alpini.

Parchi

Alcuni enti di parchi naturali siti in Italia permettono di campeggiare all’aperto liberamente a patto che la sosta non sia prolungata e tenendo sempre conto del rispetto per l’ambiente. Non è possibile però svolgere queste attività nelle aree protette.

Comuni

In determinate occasioni, richiedendo il consenso al comune, è possibile organizzare campeggi all’aperto purché lontani da aree camping attrezzate e a pagamento. In alcune regioni addirittura esistono spazi appositi per questa pratica, anche se sono davvero molto rari.

Ad esclusione della proprietà privata, in tutti questi casi normalmente il consenso al campeggio è riferito a soste di 24/48 ore, prolungate dunque anche alle ore diurne. Nelle regioni italiane dove non è specificato alcun che in merito, dal tramonto all’alba si può campeggiare nella natura.

Campeggio libero in Italia ecco cosa c’è da sapere, ma per evitare di incorrere in multe salate risulta essere dunque necessario leggere bene la legge regionale di ogni luogo dove si vorrebbe campeggiare. Sarebbe anche consono e fortemente consigliato informarsi nell’ufficio turistico del luogo. Così facendo si avrà una garanzia in più di fare le cose per bene.

Consigliati per te