Buzzi Unicem è un titolo sul quale puntare? Per rispondere a questa domanda siamo andati ad analizzare la sua situazione finanziaria.
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La stato dell’indebitamento di Buzzi Unicem
Il livello di indebitamento di Buzzi Unicem è sceso negli ultimi 12 mesi, compreso il debito a lungo termine, da 1,6 miliardi di euro a 1,3 miliardi di euro . Dopo questa operazione, Buzzi Unicem dispone di 440 milioni di euro di liquidità e di investimenti a breve termine per mantenere l’attività. Inoltre, nello stesso periodo di tempo, la società ha prodotto liquidità dalle operazioni per 332 milioni di euro, con un rapporto tra liquidità operativa e debito totale del 26%. Ciò indica che il livello attuale di liquidità operativa di Buzzi Unicem è abbastanza elevato da coprire il debito.
Con le passività correnti pari a 771 milioni di Euro, la società ha mantenuto un livello di sicurezza dell’attivo circolante per far fronte alle proprie obbligazioni, con un rapporto corrente pari a 1,81x. Il rapporto corrente è calcolato dividendo l’attivo corrente per il passivo corrente. Per le società operanti nel settore dei materiali di base, tale rapporto si colloca all’interno di un range ragionevole. Esiste, infatti, una sufficiente riserva di liquidità senza lasciare troppo capitale inattivo o in investimenti a basso rendimento.
Con un debito che raggiunge il 41% del capitale proprio, Buzzi Unicem può essere considerata come una società con relativamente elevata leva finanziaria. Tale situazione non è rara per le società a media capitalizzazione, dato che il debito tende ad essere più economico e, a volte, più accessibile.
Buzzi Unicem corre il rischio di crollare sotto il suo carico di debiti?
Possiamo verificare se i livelli di indebitamento della Buzzi Unicem sono sostenibili misurando gli interessi pagati rispetto agli utili di un’azienda. Idealmente, l’utile al lordo di interessi e imposte (EBIT) dovrebbe coprire gli interessi netti almeno tre volte. Per la Buzzi Unicem, il rapporto di 8,77x suggerisce che gli interessi sono adeguatamente coperti. Ciò significa che i debitori potrebbero essere disposti a prestare più denaro alla società, dando alla società un ampio margine di manovra per far crescere le sue opportunità di indebitamento.
Conclusione
Sebbene il livello di indebitamento di Buzzi Unicem sia verso l’estremità superiore dello spettro, la sua copertura dei flussi di cassa sembra adeguata a soddisfare le obbligazioni. Il che significa che il suo debito viene utilizzato in modo efficiente. Poiché non vi sono preoccupazioni anche per quanto riguarda il fabbisogno di liquidità, questa potrebbe essere, per il momento, la sua struttura ottimale del capitale.
Buzzi Unicem è un titolo sul quale puntare: analisi grafica e previsionale
Buzzi Unicem (BUZ) ha chiuso la seduta del 12 giugno a quota 17,50€ in ribasso del 2,51% rispetto alla seduta precedente.
Sul titolo, time frame giornaliero, è in corso una proiezione ribassista che ha già raggiunto il suo I° obiettivo di prezzo in area 17,5343€. La chiusura giornaliera del 12 giugno è stata inferiore al supporto fornito dal I° obiettivo di prezzo, per cui potrebbe segnare l’inizio di un’accelerazione ribassista verso il II° obiettivo di prezzo in area 15,6316€.
Solo immediati recuperi di area 17,5343€ potrebbe evitare questa ulteriore gamba ribassista.
Buzzi Unicem: proiezione ribassista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.
