In quest’articolo gli Esperti di ProiezionidiBorsa riassumono i tratti salienti della nuova obbligazione. Essa nasce in seguito alle esigenze di cassa del Governo per tutti gli aiuti e sostegni finanziari erogati in questi mesi a famiglie e imprese.
Presentiamo, dunque, il BTP Futura 2028 in rampa di lancio e le sue caratteristiche.
Il nuovo BTP Futura novembre 2028
Dopo la prima esperienza estiva, il Tesoro emette un nuovo BTP riservato solo al pubblico dei piccoli risparmiatori (in gergo: retail). Il BTP Futura novembre 2028 ha codice ISIN: IT0005425753, durata di otto anni e cedole semestrali.
Sempre in tema di rendimenti, essi saranno del tipo step-up, ossia del tipo “a salire” con il passare degli anni.
Venerdì 6 novembre il Tesoro ha comunicato al mercato che per esso sono previste tre distinte soglie. Precisamente, lo 0,35% di rendimento per i primi tre anni; poi lo 0,60% per il quarto, il quinto e il sesto anno di vita del prodotto. Infine l’1% di rendimento (sempre lordo) è appannaggio solo degli ultimi due anni.
Solo con riferimento al secondo e terzo scaglione dei tassi, questi potrebbero eventualmente essere rivisti al rialzo, ma al termine del collocamento.
Gli altri vantaggi legati a questo titolo di Stato
Tra le caratteristiche più salienti del nuovo BTP dobbiamo citare anche il c.d. premio fedeltà. Sarebbe un po’ difficile spiegarlo usando termini diversi rispetto a come è stato giustamente battezzato. Si tratta di un riconoscimento cedolare extra dovuto solo a chi compra in emissione e lo detiene per tutti e otto gli anni.
Esso sarà stabilito con certezza nel 2028 e terrà conto della media del PIL italiano dal 2020 al 2027. Ad ogni modo si sa già che potrà variare dal minimo dell’1% fino al massimo del 3% di crescita media del PIL.
Quindi, anche in questo caso c’è una soglia minima e un “cap”, ossia un tetto sulla parte alta del premio. Quest’ultimo mira appunto a invogliare i sottoscrittori a non cederlo sul secondario in un qualunque tempo successivo all’acquisto.
I rendimenti di mercato oggi
Ora, facendo una media statistica ponderata dei rendimenti per tutta la sua durata, ne viene fuori un tasso medio una spanna sopra a quello del secondo step. Ossia di poco superiore allo 0,60% lordo (intorno allo 0,605%).
In pratica offrirebbe un po’ di più di quanto renderebbe un decennale comprato oggi sul mercato secondario. Stamane, infatti, in apertura il BTP con dieci anni di scadenza è sceso fino a toccare un rendimento dello 0,59%.
Al rendimento medio ponderato, tuttavia, c’è da aggiungere anche il premio fedeltà. In questo modo il tasso finale complessivo (medio ponderato) sale ancora di altri decimali. E sarà, come detto, funzione del trend del PIL negli anni a venire.
Ecco, dunque, presentato le caratteristiche del BTP Futura 2028 in rampa di lancio.