Brindisi di Pasqua con i vini della Costiera Amalfitana

vini

Molti conoscono la Costiera Amalfitana per le sue bellissime spiagge e il mare cristallino. Non tutti sanno, però, che il tratto di costa campano più famoso del mondo, è anche un importante area collinare vinicola.

Vediamo, allora, con gli Esperti di Cucina di ProiezionidiBorsa quali sono i pregiati vini DOC prodotti nella zona di Amalfi, che sono tutti particolarissimi, a partire dal nome. I piccoli produttori sono ormai super organizzati, li spediscono ovunque nel mondo insieme al famoso limoncello.

I bianchi che evocano il teatro di Eduardo: Ripolo, Fenile e Pepella

Brindisi di Pasqua con i vini della Costiera Amalfitana. La Ginestra è un vino bianco prodotto nella zona dei Comuni di Amalfi, Scala, Ravello, Maiori e Minori. Il prodotto finale ha un color giallo-paglierino, impregnato di un intenso profumo di ginestra. È un vino a bassa gradazione alcolica, ma con un alto livello di acidità.

Il Pepella è un vitigno a uva bianca coltivato esclusivamente qui, nei comuni di Tramonti, Ravello e Scala. Al giorno d’oggi ne rimangono pochi vitigni, a causa della scarsa resistenza alle malattie. Il vino si distingue per il colore giallo ambra con riflessi verdognoli. Ha un gusto fruttato e offre una intensa sensazione di freschezza al palato.

Il Ripolo presenta una colorazione simile al Ginestra (giallo-paglierino), ma al palato si percepiscono distintamente i sentori di frutta esotica, albicocche e la dolcezza del miele. In bocca è morbido ed ha una discreta acidità.

Il Fenile viene prodotto nei Comuni campani di Furore, Positano ed Amalfi. Si distingue per il colore biondo dorato delle uve e al palato ricorda sia la Ginestra che il Ripolo. Al retrogusto floreale si accostano, infatti, sentori fruttati di albicocca, frutta candita e miele.

Brindisi di Pasqua con i vini della Costiera Amalfitana

Eccoci ai rossi, perfetti per i piatti forti. Il primo vitigno DOC a uva nera prodotto in Costiera Amalfitana è il Piedirosso. È un vino molto antico, dal colore rosso intenso, tendente al rubino e tuttora la produzione è molto limitata. Quando lo si degusta rilascia in bocca un retrogusto di ciliegie, more e violetta. A tavola è indicato in accompagnamento a pollame, maiale, salsicce e formaggi stagionati.

Lo Sciascinoso, conosciuto anche col nome di Olivella, è un vitigno a uva nera dal colore rosso acceso. Ricorda quello del Piedirosso, ma in bocca è consistente e fresco. Il profumo che emana ricorda quello della prugna, della ciliegia e del mirtillo.

Prodotto nel Comune del borgo di Tramonti, il Tintore è un rosso intenso con delle sfumature violacee. È il perfetto accompagnamento per i secondi piatti come le carni, ma è da provare anche con i formaggi stagionati.

L’Aglianico è il rosso corposo che addolcisce i pasti

L’Aglianico è un vino corposo, molto dolce e zuccherino. Di colore rosso intenso, si annuncia fresco in bocca e chiude con un retrogusto morbido, con note di frutta. La lunga conservazione nelle tipiche botti di legno dette “barrique” lo rende assai vellutato al palato.

Consigliati per te