Borse in ottobre rasserenate: eventi e dati per la prossima settimana

Borse

Al dunque il mese di settembre ha visto le Borse riportarsi in quota e riprendere un abbrivio positivo anche per il mese di ottobre.

Meglio così, anche perché ottobre è spesso mese tranquillo ma quando va storto esagera, tanto che la dicitura ottobre nero molti se la ricorderanno.

Salvo catastrofi imprevedibili questo rischio per il 2019 è stato allontanato.

Anzi, si può dire che, salvo Tweet di smontaggio/rallentamento del trend da parte di Donald Trump o dati macroeconomici particolarmente negativi, potremmo assistere a un interessante allungo rialzista.

Dato che sui Tweet che partono dalla Casa Bianca non possiamo fare previsioni, occupiamoci, come d’abitudine, dei dati macroeconomici in arrivo in settimana.

Borse in Asia: partenza lanciata

Si parte subito forte nella nostra notte di lunedì coi dati manifatturieri cinesi.

Partono con attese modeste per cui sarà fondamentale che non vengano ulteriormente deluse.

Un bello start da parte degli indici orientali aiuterebbe anche il resto dei listini a chiudere nel migliore dei modi il mese di settembre e consolidare l’up trend che sta delineandosi.

Anche in Europa comunque sarà un lunedì caldo.

Di quelli pregni di dati macro in grado di scuotere i mercati.

Dal PIL spagnolo e britannico alla disoccupazione in Germania e Italia nonché nell’ UE in generale non mancheranno i temi forti.

Il martedì 1° ottobre poi proprio le Borse di Shanghai e Hong Kong inizieranno la festa di capodanno lasciando il cerino in mano agli indici occidentali.

Per la verità anche l’indice Tankan giapponese dirà la sua come impatto ma è la Borsa giapponese in sé che da tempo ormai, salvo fasi di forte accelerazione, va per i fatti suoi.

Il vero snodo di inizio ottobre lo avremo coi dati della manifattura tedesca e dell’Unione Europea in uscita in mattinata, sempre di martedì.

Sequela che andrà a completarsi nel pomeriggio coi direttori degli acquisti del manifatturiero negli USA.

Insomma un avvio di ottobre che potrebbe da subito chiarire le carte in tavola o comunque portare volatilità.

Occupazione negli USA: benefit per le Borse e la FED

Sin qui il dato che meno è stato oggetto a sbalzi è stato proprio quello sull’occupazione non agricola negli Stati Uniti.

Dato che mercoledì cercherà nuove conferme con attese comunque cautelativamente ribassate a 140k da 195k.

Basterà mantenere il consensus per concedere relax a Borse e alla stessa FED.

A chiudere l’ottava

Giovedì 3 ottobre concentreremo l’attenzione su svariati dati sul settore dei servizi sia negli stati europei che in America.
Settore dei servizi che spesso funziona da ancora di salvataggio economico quando il manifatturiero batte in testa o addirittura gira a vuoto.

Anche le vendite al dettaglio nell’ area UE però meriteranno una precisa attenzione in quanto rivelatrici del reale stato delle famiglie e della domanda che poi alimenta tutto il ciclo economico.

Con la Cina ancora in festa da martedì per il capodanno cinese, la settimana si chiuderà con qualche ultimo sussulto.

Vista la predilezione per l’India tra gli emerging market ci interesserà molto vedere come si comporterà la Banca Centrale locale dopo i tagli della FED e della BCE.

Per il resto soltanto il classico dato sulle buste paga non agricole e il tasso di disoccupazione negli USA potranno, in qualche modo, ricondizionare gli operatori e smuovere i listini.

Quindi comunque settimana intensa fino in fondo.

Già di per sé le settimane di avvio mese sono tra le più volatili per l’incrociarsi di posizioni da aprire e viceversa chiudere…questo mese in particolare anche i dati macroeconomici aggiungeranno pepe alle prime sedute ottobrine.

Proiezioni mensili  per i mercati internazionali più importanti* **

*a cura di Gerardo Marciano

** dovranno essere riconfermate alla chiusura del 30 settembre

 
strumento tendenza area di massimo attesa area di minimo attesa punto di inversione ribassista
Future Ftse Mib Rialzo  22.635/23.030 21.910/21.650 21.130
Future Eurostoxx Rialzo  3.691/3.645 3.519/3.466 3.389
Future Dax Rialzo  12.947/12.789 12.319/12.158 11.830
S&P 500 Rialzo  3.135/3.090  2.989/2.946  2.890

Scenario atteso per il mese di ottobre

Tranne che il 30 settembre porterà alla formazione di uno swing ribassista, I minimi attesi dovrebbero formarsi entro il 3 ottobre, mentre i massimi a cavallo dell’ultima settimana del mese.

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