Borse: il rialzo può continuare!

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Borse in ordine sparso in quest’ultima seduta della settimana.

Piazza Affari

Piazza Affari ancora con il segno più, con il caso Carige che ha tenuto banco nelle cronache finanziarie. E non solo. Quando mancano circa 30 minuti alla fine delle contrattazioni il Ftse Mib segna un incoraggiante +0,35%. Lo spread, cioè il differenziale tra Bund tedeschi e Btp italiani, continua la strada al rialzo con un saldo di 143,2 punti. Un leggero rialzo, in realtà minimale, si nota anche sul rendimento del decennale tricolore, che segna 0,905% invece dello 0,893% di ieri.

Le Borse del Vecchio Continente

Come anticipato, il resto dell’Europa si presenta, poco prima del fischio finale, con risultati differenti. In Francia il Cac 40 di Parigi registra un +0,46% . Lo stesso dicasi per la Germania dove il Dax tedesco di Francoforte riesce a restare sopra la parità, seppur di poco, con uno 0,08%. Non vanno così le cose per il Ftse 100 inglese che, sempre una ventina di minuti prima della fine, lascia sul parterre lo 0,13%.

Wall Street

Vanno meglio le cose dall’altra parte dell’oceano. L’S&P500 infatti riesce a strappare, alle 17.10 (ora italiana ) un +0,18% accompagnato da un Dow Jones a ,25%. In calo, seppur lievissimo, il Nasdaq, a -0,01%.

Il caso Carige

Come anticipato, in Italia ha tenuto banco il caso Carige. L’assemblea degli azionisti, infatti, ha approvato l’aumento di capitale da 700 milioni. Una mossa resasi necessaria per riuscire  metere in sicurezza i conti dell’istituto ligure. Il 91% dei presenti ha votato favorevolmente. Il colpo di scena si è avuto quando la famiglia Malacalza (primo azionista con il 27,5% del capitale) ha abbandonato la seduta.

Ultime novità sul greggio

Torna invece a salire la tensione sul greggio dopo alcune voci che vorrebbero il Pentagono pronto ad inviare batterie antimissili e aerei da caccia in Medio Oriente per proteggere gli impianti petroliferi dell’Arabia Saudita. Prima conseguenza: Brent a +0,6% (65 dollari al barile) e Wti a +0,8% (58,7 dollari al barile).

Borse: verso un’accelerazione rialzista?

Settimana prossima sarà condizionata dal  setup annuale che scadrà il 25 settembre. Si arriverà con un massimo relativo o con un minimo? Nel primo caso poi si lascerà probabilmente spazio ad un ritracciamento di una settimana. Nel secondo ad una forte accelerazione rialzista.

In qualunque caso attendiamo un ottobre che parte sui minimi e chiude sui massimi.

Quali sono i livelli che manterranno per lunedì il trend rialzista in ottica multidays?

S&P 500

2.977

Dax Future

12.285

Eurostoxx Future

3.500

Ftse Mib Future

21.600

Come al solito si procederà per step.

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