Alla fine la Bce decide di riaprire i rubinetti. Ma non adesso. E a condizioni ben precise. Le borse dopo un movimento forte al rialzo ripiegano.
Piazza Affari
Dopo una mattinata in piena debolezza, Piazza Affari, come il resto delle piazze europee, cambia registro. Invertita la rotta, il Ftse Mib inizia una breve ed illusoria salita per poi chiudere a fine giornata a -0,75% (20.697 punti). Lo spread tra Bund tedeschi e Btp italiani è arrivato a 242 punti mentre il rendimento del decennale tricolore è di 2,49%.
Le parole della Bce
Ago della bilancia, le revisioni al ribasso della crescita e dell’inflazione per l’Eurozona. Brexit, Cina, incertezze internazionali e rallentamento economico mondiale i nemici ancora sul banco degli imputati. Insomma uno scenario che, proprio perché complesso, non permette di essere ottimisti su una crescita che, per quanto ancora positiva, resta ancora estremamente fragile.
Top&Flop sul Ftse Mib
Più che i migliori, limitati ai soli protagonisti del settore utility, potrebbe essere importante parlare dei peggiori. Infatti ad essere coinvolti in quella che è a tutti gli effetti una tempesta, sono i titoli bancari. Ubi Banca, Banco BPM, Unicredit e Bper Banca, sono infatti in fondo alla classifica di Piazza Affari. Il peggiore, Ubi, non è riuscito a frenare la caduta se non dopo aver toccato il -5% (-4,98% per la precisione). Non molto differente la questione per Banco BPM a -3,97%. Il motivo, paradossalmente, è da ricercarsi proprio nelle nuove TLTRO, non più favorevoli come le precedenti.
Il resto d’Europa
Per quanto riguarda il resto delle piazze europee, anche qui il segno meno regna incontrastato. Sebbene con un impatto inferiore rispetto a quello visto sul Ftse Mib. Prima di tutto in Francia. A Parigi il Cac 40 chiude a -0,4%. Soffre anche il Dax di Francoforte con un -0,6%. Niente da fare nemmeno per Londra, a sua volta azzoppata dalle ultime, stanche vicissitudini riguardanti la Brexit. Il Ftse 100 infatti, viene sorpreso, al suono della campanella, ad un -0,53%.
Le borse di Wall Street
Da parte sua, nemmeno Wall Street offre certezze. Alle 18.50 (ora italiana) dopo una illusoria risalita, proprio come accaduto in Europa, i listini a stelle e strisce sono tornati in negativo. L’S&P 500 vira a -0,5% mentre il Dow scende oltre 0,6%. Il Nasdaq non è in una situazione diversa e punta a -0,57%.
Titoli del Ftse Mib per il trading intraday
Abbiamo selezionato per alcuni titoli quotati a Piazza Affari, i target che potrebbero essere raggiunti nella giornata di domani con probabilità del 90% e del 70%:
Titolo Probabilità 90% Probabilità 70%
Intesa SP 2,1331 2,1024
Unicredit 11,464 11,269
Attese sulle borse
I pericoli di discese al momento non sono stati ancora sconfessati e quindi si consiglia prudenza.
strumento | tendenza | area di massimo | area di minimo | punto di inversione |
---|---|---|---|---|
Future Ftse Mib | Rialzo | 21.225/21.070 | 20.705/20.585 | 20.335 |
Future Eurostoxx | Rialzo | 3.390/3.360 | 3.314/3.287 | 3.257 |
Future Dax | Rialzo | 11.866/11.800 | 11.601/11.529 | 11.396 |
Future Bund | Laterale | – | – | – |
strumento | tendenza | area di massimo | area di minimo | punto di inversione |
---|---|---|---|---|
Future Ftse Mib | Laterale | – | – | – |
Eurostoxx Future | Laterale | – | – | – |
Future Dax | Laterale | – | – | – |
Future Bund | Laterale | – | – | – |
Come regolarsi?
Il ribasso iniziato oggi potrebbe continuare e verrà sconfessato solo da chiusure giornaliere superiori a:
Future Ftse Mib 20.905
Dax Future 11.616
Eurostoxx Future 3.341
Come al solito si procederà.
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