Borse ai box dopo la corsa di venerdì ma a Piazza Affari sfrecciano 3 titoli che gli operatori coprono di denaro

Borse

Per le Borse europee è stata una seduta piatta. Dopo il forte rialzo della seduta di venerdì, oggi i mercati azionari in Europa si sono mossi poco. Alcune notizie non incoraggianti riguardo il futuro dell’economia dell’Unione Europea hanno scoraggiato gli operatori ad acquistare. Questo non ha impedito ad alcuni titoli di Piazza Affari di mettere il turbo e di chiudere in forte rialzo.

La seduta odierna non ha visto gli operatori all’assalto come nella giornata di venerdì. Oggi gli acquisti sono stati scarsi e sono stati controbilanciati dalle vendite di chi ha preso beneficio dopo i guadagni dei giorni scorsi.

Le notizie non hanno incentivato gli operatori ad acquistare. I dati sull’inflazione dell’Eurozona continuano a fare paura. La commissione Europea ha stimato che quest’anno l’inflazione sarà al 6,1% rispetto al 2,2% stimato solo in autunno. La Commissione prevede per il 2023 un’inflazione media al 2,7%.

Riguardo la crescita, le stime prevedono un aumento del PIL del 2,7% per quest’anno sempre nell’Eurozona. Il dato è inferiore alle attese ma è sempre un risultato tutto sommato positivo. Anche se nel 2023 la crescita nell’Eurozona sarà ulteriormente ridotta.

Borse ai box dopo la corsa di venerdì ma a Piazza Affari sfrecciano 3 titoli che gli operatori coprono di denaro

La paura di un forte rallentamento della crescita regna anche negli USA. Gli economisti di Goldman Sachs hanno rivisto al ribasso le stime di crescita degli Stati Uniti per quest’anno al 2,4% e all’1,6% per l’anno prossimo. L’ex amministratore delegato di Goldman Sachs, Lloyd Blankfein, è più pessimista. Secondo l’ex manager della banca americana il rischio di recessione negli Stati Uniti è molto alto.

Le attuali incertezze politico-economiche toccano anche la Cina. Ad aprile le vendite al dettaglio nel Paese sono calate dell’11,1% contro un calo del 6,1% atteso dagli analisti. Le misure rigidissime di restrizione attuate nelle scorse settimane per combattere i nuovi contagi da Covid hanno pesato moltissimo.

Queste notizie non hanno aiutato le Borse, che tuttavia hanno chiuso con cali limitati. L’Euro Stoxx 50 ha chiuso con un ribasso di mezzo punto percentuale. Anche la Borsa tedesca ha perso circa lo 0,5%. Parigi è scesa dello 0,2% mentre Londra è salita dello 0,6%.

Con le Borse ai box dopo la corsa di venerdì, anche il nostro listino ha chiuso gli scambi con prezzi poco variati. L’indice Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) ha chiuso a 24.033 punti.

I rialzi

Tra le Blue chips spicca il balzo di Saipem dell’8%. L’azione è alla seconda seduta consecutiva in rialzo e il titolo potrebbe essere alla vigilia di un rally.

Tra i 40 titoli a maggiore capitalizzazione solo Saipem ha fatto meglio di Interpump. Venerdì la società ha presentato i risultati del primo trimestre 2022 con un utile in crescita del 22%. Il mercato ha apprezzato questo risultato e gli operatori oggi hanno riversato un fiume di denaro sul titolo. Al termine della seduta l’azione ha guadagnato il 5%.

Quella che ha guadagnato di più sull’intero listino è stata Algowatt. Il titolo dopo alcune sedute in deciso ribasso oggi ha guadagnato oltre il 15% chiudendo a 0,74 euro.

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