Dopo i ribassi degli ultimi due giorni la Borsa italiana è chiamata ad un riscatto. Piazza Affari ha davanti a sé alcune sedute veramente difficili. A partire da quella di oggi, ultima seduta della settimana. La Borsa italiana è a un passaggio cruciale, ecco cosa può condizionare i prezzi.
Borsa italiana a un passaggio cruciale, ecco cosa può condizionare i prezzi
Nella seduta di ieri, l’indice Ftse Mib (INDEX-FTSEMIB), ha toccato un minimo appena sopra i 16.500 punti, molto vicino al valore di 16.310 punti toccato il 30 marzo. Questo livello è considerato una soglia importante sotto la quale Piazza Affari potrebbe tornare verso i minimi di metà marzo.
In genere l’ultima giornata della settimana non è molto favorevole agli acquisti. Al venerdì gli operatori tendono a vendere per evitare di tenere posizioni aperte durante il fine settimana. Se Piazza Affari oggi dovesse chiudere sotto quota 16300 punti ci sarebbero le condizioni per una nuova discesa importante dei prezzi.
Oggi gli occhi degli operatori saranno puntati sulle azioni bancarie e su Wall Street. L’andamento della Borsa americana influisce in modo determinante sui prezzi delle Borse europee. Ma è il movimento delle azioni bancarie che può cambiare faccia alla direzione del listino. Non a caso ieri sono state le banche che hanno trascinato al ribasso la Borsa italiana. Intesa ha ceduto l’1,9% e Unicredit il 3,8%. E sarebbe andata peggio se le azioni delle due banche non avessero recuperato un po’ nel finale.
I livelli da monitorare per la Borsa
Sull’andamento delle azioni bancarie pesa il differenziale dei rendimenti tra BTP e Bund tedeschi. Lo spread da qualche giorno è stabile attorno quota 230 punti. E anche ieri, con le azioni bancarie in caduta libera, è rimasto stabile. La sensazione è che l’intervento deciso della BCE ne impedisca il suo rialzo. Anche questo è un fattore da tenere in considerazione.
In conclusione, la chiusura di oggi determinerà l’andamento della Borsa italiana nella prossima settimana. Se la chiusura dell’Ftse Mib sarà sopra i 16350 punti nelle successive sedute l’indice potrebbe avere spazio di recupero. Se invece la chiusura fosse sotto questo di livello, per Piazza Affari potrebbero arrivare giorni difficili.
