Borsa, inizio settimana da incubo, ma illuminata da un lampo rosso. Crollano le Piazze europee che pagano il calo delle Borse anglosassoni subito venerdì 1 maggio. Il listino milanese inizia male la seduta e chiude anche peggio, zavorrato ancora una volta dai bancari. Ma nel rosso generale, un lampo rosso ha messo a segno un bel rialzo.
In Europa si riaffacciano le vendite generalizzate
La settimana parte malissimo per le Borse europee e Piazza Affari non fa eccezione. L’Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) ha ceduto il 3,6%, come la Borsa tedesca e quella spagnola. Parigi ha segnato un calo del 4,2%. In Europa sembra tornata la paura. A dir la verità non solo in Europa ma anche nel resto del mondo, almeno negli Stati Uniti. Perché questo ribasso è figlio del calo delle Borse statunitensi avvenuto venerdì. E oggi l’apertura in calo della Borsa americana non ha certo aiutato gli indici europei a risollevarsi dopo una partenza da incubo .
Borsa, inizio settimana da incubo, ma illuminata da un lampo rosso
A preoccupare non è tanto la dimensione del calo, quanto la forza del ribasso e l’assoluta mancanza di reazione, che non si è vista in nessuno dei listini europei. Oggi ci sono state solo vendite a pioggia, in particolare sui bancari, che continua ad essere l’anello debole. Unicredit ha ceduto oltre il 5%, Intesa oltre il 3%, ma sono andati giù un po’ tutti i titoli con ribassi pesantissimi.
Si sono salvate solo poche azioni. Juventus con un rialzo del 3%, sulla scommessa della ripesa del campionato. Fincantieri, che grazie alla importante commessa dagli Stati Uniti ha terminato il rialzo dell’11%. Ferrari in rialzo dell’1,6% che può sembrare poca cosa, ma che invece assume un bel significato di forza. Infatti a metà seduta il titolo cedeva quasi il 5%. Poi i prezzi hanno cambiato direzione e sono partiti al rialzo. Oggi per Ferrari era giorno di trimestrale. I mercati inizialmente non l’hanno presa bene. Ma evidentemente ci devono avere ripensato.