Bonus affitti, incentivi auto, professioni sanitarie nel decreto Rilancio: quali sono le novità?

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Bonus affitti, incentivi auto, professioni sanitarie nel decreto Rilancio: quali sono le novità?

Gli emendamenti al decreto Rilancio, hanno riguardato soprattutto il bonus affitti, gli incentivi per le locazioni di auto e le professioni sanitarie. Il decreto è ormai in fase di conversione in legge. Tra le novità vi è la cessione del bonus affitti, per la locazione di immobili ad uso non abitativo, ai fini del pagamento del canone. In pratica, l’inquilino potrà avere dal proprietario dell’immobile, uno sconto sulle mensilità. Altro emendamento riguarda gli interventi nella sanità. In particolare, 128 milioni di euro saranno investiti, nei prossimi anni, per le assunzioni degli specializzandi. Esse inizieranno nel 2022. Inoltre, due milioni di euro saranno destinati al finanziamento delle prestazioni del personale impiegato nel servizio del 112.

Vi saranno priorità per l’ingresso nel mercato del lavoro rivolte ai coniugi e ai figli di medici, infermieri, operatori sanitari e farmacisti rimasti gravemente invalidi o uccisi a causa del coronavirus. Verranno semplificate le sperimentazioni dei farmaci grazie all’introduzione di criteri più elastici relativamente al conflitto di interessi. Verranno introdotte disposizioni speciali anti-Covid, nelle strutture per anziani, nonché strumenti di protezioni specifici per evitare la diffusione del virus. Quindi, oltre al bonus affitti e  ad investimenti nelle professioni sanitarie, nel decreto Rilancio, vi saranno anche bonus che riguardano l’acquisto di auto e fondi per I comuni maggiormente colpiti dalla pandemia,

Bonus affitti, incentivi auto, professioni sanitarie nel Decreto Rilancio: quali sono le novità?

Infine, tra le novità del decreto Rilancio vi sarebbe un Fondo da 40 milioni di euro per il 2020, che sarà rivolto ai Comuni più colpiti dal coronavirus. I soldi verranno distribuiti tra i Comuni che sono stati dichiarati zona rossa e che hanno avuto maggiori danni. Poi, è stato previsto il bonus rottamazione per l’acquisto di auto nuove. Si tratta di un incentivo di 1.500 euro, a cui si aggiunge quello di 2.000 euro per l’acquisto di veicoli Euro 6, ibridi ed elettrici. Sono attese anche delle modifiche in punto di superbonus del 110% per l’efficientamento energetico e la messa in sicurezza degli edifici. Insomma, tutti questi emendamenti dovranno essere approvati per l’8 luglio, data in cui è previsto il voto finale. Il tempo stringe, visto che la data ultima è il 18 luglio, pena la decadenza del provvedimento.

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