Il presidente di ARERA, l’Autorità per l’Energia, Stefano Basseghini, interviene di nuovo bloccando i distacchi per morosità di energia elettrica, gas e acqua.
Infatti ha deciso di prorogare da oggi fino al 17 maggio, il blocco delle procedure di sospensione delle forniture di energia elettrica, gas e acqua.
Il provvedimento adottato dall’Autorità per l’Energia tutela i clienti e gli utenti domestici dunque, non riguarda le utenze relative agli immobili ad uso commerciale. Per gli utenti non domestici è, comunque, a lavoro per adottare provvedimenti a tutela di quest’ultimi.
Bollette non pagate: nuovo STOP per gli “utenti domestici”. E per i “non domestici”?
Pertanto, alla luce del nuovo provvedimento non dovranno preoccuparsi per le bollette non pagate di luce, acqua e gas:
1)i clienti domestici dell’energia elettrica;
2)i clienti domestici del gas con consumi non superiori a 200.000 Smc/anno;
3)i clienti domestici del settore idrico.
Terminate le due settimane di proroga, a partire dal 18 maggio, i fornitori di luce, acqua e gas potranno riattivare le procedure di costituzione in mora dei clienti.
Dovranno, comunque, rispettare i tempi di preavviso previsti dalla legge, inviare insieme al primo sollecito anche una proposta di rateazione del debito senza applicare interessi di mora e sanzioni sull’importo dovuto.
Quali gli interventi su clienti non domestici
Per quanto riguarda il servizio idrico con uso diverso da quello domestico, i gestori possono offrire la rateizzazione del pagamento delle fatture non ancora scadute al 4 maggio con scadenza entro il 31 maggio e di quelle emesse tra il 4 e il 31 maggio.
Sui clienti non domestici, in maggioranza attività produttive, l’ARERA e il Governo sono a lavoro per decidere su importanti riduzioni delle bollette elettriche, sull’azzeramento delle quote fisse sulle componenti di trasporto e gestione del contatore e degli oneri generali.
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