Blocco immediato degli assegni delle pensioni in questi casi con l’INPS che non ammette eccezioni e toglie i soldi

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Coloro che non si presentano alla visita di revisione connessa all’accertamento dei requisiti per la pensione di invalidità subiranno immediatamente uno stop al beneficio. È questa la decisione che ha comunicato l’Istituto di Previdenza Sociale che intende rendere più snelle le pratiche burocratiche per gli accertamenti. L’eventuale assenza alla convocazione si dovrà opportunamente giustificare. In caso contrario, sarà l’Istituto stesso a provvedere alla sospensione dell’erogazione. Si tratta di un blocco immediato degli assegni delle pensioni in questi casi con l’INPS che non ammette eccezioni e toglie i soldi.

In quali casi si deve effettuare la visita di revisione INPS?

Come molti sapranno, la concessione di una prestazione economica di tipo assistenziale, come la pensione di invalidità, prevede delle revisioni periodiche. Questo è quanto stabilisce l’art. 25 della Legge 114/2014, convertito in Legge 90/20214 al riguardo. I diritti degli invalidi civili restano tali fino a quando si conservano tali fino alla visita di revisione. Si tratta di una sospensione cautelativa che l’INPS mette in atto laddove vi sia una assenza immotivata alla visita di revisione. A rendere noto il chiarimento è lo stesso Istituto attraverso il Messaggio n. 1835 del 6 maggio 2021.

Blocco immediato degli assegni delle pensioni in questi casi con l’INPS che non ammette eccezioni e toglie i soldi

Secondo quanto chiarito nel Messaggio n.1835, l’INPS provvede a sospendere in maniera cautelativa i trattamenti economici per assenza alla visita di revisione dopo convocazione tale procedura si rende necessaria al fine di rendere più rapido l’iter di segnalazione. In casi simili, l’effetto della sospensione dell’assegno sarà visibile dal mese successivo a quello ordinato. L’effetto dell’assenza non giustificata alla convocazione per visita sarà una comunicazione da parte dell’INPS all’interessato.

Questi riceverà un avviso nel quale si indica la sospensione della pensione di invalidità civile. In tale avviso si invita il soggetto a presentare all’INPS, entro il termine di 90 giorni, una idonea giustificazione all’assenza. Laddove l’Istituto ritenga valida la giustificazione all’assenza, allora si procederà a riavviare l’iter di verifica. In caso di seconda assenza, subentra la revoca del beneficio economico. Attenzione dunque ad evitare assenze immotivate. Altrimenti scatta il blocco immediato degli assegni delle pensioni in questi casi e l’INPS non ammette eccezioni e toglie i soldi.

Chi fosse interessato a sapere in quali casi l’indennità di accompagnamento è soggetta a revisione può consultare l’articolo qui.

Approfondimento

Come presentare la lettera di giustificazione per assenza alla visita medica fiscale INPS

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