BCE, tassi, economia ed euro dollaro: quale direzione?

BCE

Oggi si tiene la riunione dell’esecutivo della BCE.

Quali proiezioni sui tassi?

Tutto dipende dalla view generale che l’istituto centrale europeo esprimerà, se maggiormente incline a ritenere probabile una prossima ripresa, oppure una continuazione di una situazione economica quanto meno stagnante.

Ma difficilmente la BCE potrà discostarsi dalla prospettiva di un’economia ancora stagnante, se non recessiva.

Diversi indicatori economici ci restituiscono questo tipo di prospettiva, a partire da  PMI  manifatturiero e PIL  dell’eurozona.

Analizziamo i relativi grafici.

PMI manifatturiero eurozona

BCE

Il PMI  manifatturiero è in discesa dal 2018 ed ha ormai superato la fatidica quota 50, spartiacque tra espansione e recessione economica, senza dare segni di inversione.

PIL eurozona

BCE

Ulteriore conferma di un’economia stagnante proviene dal PIL, ormai in fase assolutamente laterale.

Ed anche la BREXIT, ormai prossima, non depone certo a favore di una significativa ripresa.

Anzi, secondo diversi analisti è già molto se nell’ambito dell’eurozona non si dovrà assistere ad una ulteriore riduzione delle stime di crescita, riduzione legata anche proprio alla BREXIT.

Difficilmente, quindi, la BCE potrà decidere un sostanziale cambiamento nella propria politica dei tassi d’interesse che, come risulta dal grafico seguente, sono da tempo in una fase di ribasso, sino ad aver raggiunto il livello zero.

BCE

Euro dollaro: quali prospettive?

euro dollaro

I mercati, però, più che esprimere la situazione attuale, tendono ad anticipare quella futura.

E quanto all’euro dollaro, già in precedenti analisi avevo indicato la possibile formazione di un bottom di lungo termine.

Il cross valutario è del resto inserito in cicli della durata di circa 16 anni, come evidenziato dal seguente grafico, ed il bottom raggiunto nel 2016 doveva rappresentare una chiusura, da cui era lecito attendersi la ripartenza di un nuovo ciclo.

Cicli sull’euro dollaro

E’ agevole osservare come questa ipotesi sia stata al momento rispettata.

L’euro dollaro, raggiunto un bottom in corrispondenza della ipotizzata ripartenza ciclica di lungo termine, ha formato una sorta di canale rialzista, ancora intatto.

La chiusura del primo sottociclo di questo nuovo ciclo di circa 16 anni è attesa per dicembre 2020, e sarà importante una chiusura superiore all’apertura. In ogni caso, la tenuta della trend line supportiva farà da spartiacque tra continuazione rialzista del trend in atto, ed inversione ribassista.

Peraltro, come evidenziato in precedenti analisi, anche altre tecniche confermano le indicazioni rialziste.

Tra queste, alcuni metodi di Gann, come la tecnica del quadrato, evidenziata nel seguente grafico.

Cicli  di Gann

euro dollaro

Con la freccia rossa ed il cerchio blu è stato evidenziato un importante setup temporale, che ha coinciso con la ripartenza del ciclo dei 16 anni, sopra evidenziato.

A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT

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