Le elezioni europee sono passate in archivio ed ora la BCE si trova un’ Europa politicamente diversa cui riferirsi.
Sul piano della maggioranza politica poco cambierà.
I vecchi partiti di Governo, aprendosi a qualche forza minore, riusciranno a mantenere la maggioranza nel Parlamento europeo.
Oltre a ciò il vero potere nell’Unione Europea è detenuto dalla Commissione i cui membri sono nominati dai Governi nazionali.
Le elezioni europee dicono che in molte nazioni sono fagocitate da nuove forze politiche con un punto in comune: l’anti europeismo.
Ecco perché è lecito attendersi che sia l’UE che la BCE viaggeranno di compromessi
Tensione sullo spread BTP/Bund: fenomeno speculativo di breve o c’è di più?
Nel post-voto la tensione sullo spread BTP/Bund (e per la verità poi estesa anche alle Borse )è aspetto da tenere particolarmente monitorato.
Nella norma, con un TLTRO che la BCE ha già approvato e programmato per settembre la speculazione ribassista dovrebbe accontentarsi di qualche giornata di gloria per poi tornare a quietarsi.
Certo, se anche l’America di Trump dovesse accodarsi al movimento sospinta dalla Casa Bianca e dalla sua intensa aspettativa di smuovere la FED a ribassare i tassi, ecco che per l’Europa e la BCE la situazione si complicherebbe parecchio.
Governo italiano idee e cautela
Se è vero che Draghi ha ancora recentemente dichiarato che la BCE è pronta a tutto pur di fermare nuovi focolai di crisi è anche vero che almeno in questa fase il Governo italiano dovrà muoversi con grande cautela.
Le elezioni sono passate, i proclami non servono.
I numeri per uscire dall’Europa non ci sono e comunque sarebbe processo da pianificare nel lungo termine.
Il Governo, se regge, ha davanti anni per definire e realizzare il proprio programma di tagli fiscali e investimenti.
Con l’adesione all’Europa abbiamo perso la piena sovranità politica (oltreché monetaria) e pertanto non possiamo permetterci di avviare manovre espansive senza un’intesa UE.
Aspettarsi che la BCE ci copra le spalle, magari anticipando il TLTRO, potrebbe essere pericoloso.
La BCE si muove e si muoverà certamente ma attenzione, è ancora la BCE dei vecchi partiti di Governo, a Roma faranno bene a non dimenticarlo.