Basta al triste cibo detox del dopo feste, ecco una sfiziosa ricetta alternativa leggera e gustosissima 

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Si è appena conclusa questa prima tranche festiva con il trittico Vigilia, Natale e Santo Stefano.

Ora, ci tocca mettere in standby le cartelle della tombola e le carte per ripartire poi il 31 dicembre.

Anche il nostro stomaco, però, ne ha viste di tutti i colori. Via libera, quindi, a tutti quei cibi dai poteri disintossicanti e purificanti, con cotture “pulite” e decisamente poco appetitosi.

Proprio questo sembra essere l’inevitabile destino del post abbuffata, tra forchettate di riso, verdura e legumi in abbondanza.

Nonostante ciò, c’è un modo per rendere più entusiasmante questo periodo di purificazione e variare la propria alimentazione con qualcosa d’invitante.

Quale sarebbe questo piatto della speranza?

Andiamo subito a scoprirlo in questo articolo.

Basta al triste cibo detox del dopo feste, ecco una sfiziosa ricetta alternativa leggera e gustosissima

Il piatto che ci potrebbe far venire un piccolo batticuore per il suo gusto strepitoso nonostante sia leggero è a base di un ortaggio tipico di stagione. Assomiglia molto al sedano ed è il fratello non gemello del carciofo.

Stiamo parlando del cardo, una verdura dal sapore intenso, amarognolo e notevolmente rinfrescante al palato. Generalmente si cucina bollito ma noi lo prepareremo in una versione insolita che accende di bontà questa verdura.

Così, avremo sottomano una pietanza ideale sia come secondo che come contorno.

Fase di pulitura

Prima di mangiare i cardi dobbiamo pulirli accuratamente, indossando dei guanti per evitare di pungerci.

La prima cosa da fare è eliminare le foglie sulla sommità con un taglio deciso di coltello.

Dopo stacchiamo le varie coste, eliminiamo le spine ai bordi e priviamole dei filamenti in questo modo:

  • intacchiamo la base della costa con un coltello;
  • solleviamo un sottile pezzo di polpa superficiale;
  • tiriamo verso l’alto.

Se le coste fossero molto larghe, potremmo tagliarle a metà per la lunghezza. Se fossero anche molto lunghe, potremmo poi tagliare a pezzetti di circa 8-10 centimetri.

A questo punto, laviamo per bene sotto acqua corrente e siamo pronti per la cottura.

Ingredienti e procedimento

  • Un mazzo di cardi puliti;
  • un cucchiaio di sale grosso;
  • mezzo limone;
  • olio extravergine d’oliva;
  • mandorle tritate a granella quanto basta.

Il primo passaggio prevede la bollitura delle coste di cardo pulite.

Riempiamo una pentola normale o a pressione con dell’acqua, versiamo il sale, mettiamo dentro mezzo limone, i cardi e facciamo cuocere.

Per quanto riguarda i tempi di cottura:

  • con la pentola a pressione vanno calcolati 10 minuti dal fischio;
  • con la pentola normale, invece, 30 minuti dal bollore.

Completata questa fase, facciamo raffreddare i cardi tenendoli in ammollo nell’acqua di cottura e dopo scoliamo e tamponiamo con carta da cucina.

Una volta che saranno asciutti, paniamoli, passandoli prima nell’olio e poi nella granella di mandorle, che andrà a sostituire il classico pangrattato.

Infine, dopo averli panati, possiamo cuocerli o in una padella rovente, arrostendoli con un goccio d’olio, oppure in forno a 200 gradi per 10 minuti.

Quindi, diciamo basta al triste cibo detox del dopo feste, ecco una sfiziosa ricetta alternativa leggera e gustosissima.

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