BOE lascia tassi invariati preoccupata da mancato accordo con UE su BREXIT. Nuova debolezza per la sterlina in arrivo?
Quando una organizzazione, un’azienda è forte e sicura di sé l’uscita di un membro per quanto importante viene addirittura facilitata.
Se c’è una cosa su cui i manuali di governance aziendale concordano è proprio quella di non trattenere a forza chi ha chiaramente detto che se ne vuole andare.
Il paragone tra un ‘azienda privata e un organismo politico (se tale si può definire…)può risultare forzato ma nel caso specifico riteniamo sia perfettamente calzante.
L’unione Europea è talmente debole e timorosa di altre fuori-uscite che sta facendo di tutto per rallentare la realizzazione completa della BREXIT.
Cavilli vari , richieste che improvvisamente diventano più onerose di quanto era previsto e tutta quella marea montante di piccoli o grandi ostacoli burocratici che rendono il percorso della BREXIT , che pure Theresa May ha definito completato al 95% , ancora impervio prima di essere completato.
La BOE (Bank of England ) non poteva ignorare questo contesto di “BREXIT slow”, situazione che potrebbe costringerla quatta quatta (come già quasi certamente fatto per salvare le grandi banche britanniche dal default) a stampare una nuova “valangata” di sterline con buona pace dei cross e della ritrovata forza delle sterlina sul mercati dei cambi.
Ergo, ha già (almeno per il momento) abbandonato la strada del rialzo dei tassi per porsi in una quieta area di parcheggio confermando quello 0.75% che è meglio di niente ma che certo non sarà livello in grado di contrastare eventuali fasi recessive.
Cosa l’UE speri di ottenere con questo ostruzionismo non è dato a sapere perché certo per chi non la ama negli altri paesi membri questo atteggiamento è motivo in più per auspicare un distacco anche del proprio paese per quanto complesso da Bruxelles cerchino di renderlo.
Sarebbe bastato un accordo bilaterale UE-Gran Bretagna sulla libera circolazione dei cittadini e sul piano commerciale per risolvere ogni questione presente e futura.
Invece si è dibattere su quid e conquibus come nel peggiore banco dei pegni visto che in teoria era già tutto previsto e stabilito, nero su bianco.
