Banche: destini incrociati per altri due istituti e per i loro clienti

banca

Banche: destini incrociati per altri due istituti e per i loro clienti. Cosa significa? In questo articolo parleremo di una nuova possibile fusione nel mondo della finanza. La redazione di ProiezionidiBorsa aveva anticipato le conseguenze per il mercato bancario della fusione Intesa Sanpaolo UBI. Oggi vogliamo approfondire un’altra interessante novità nel settore bancario. L’ex banchiere Giovanni Bossi sta tornando protagonista e mira a riprendere la guida di un istituto di credito. Ricordiamo che a marzo 2019 aveva lasciato banca IFIS dopo una serie di incomprensioni con la proprietà della banca.

Bossi aveva guidato la banca veneta in una crescita straordinaria, culminata con l’acquisizione di Ge Capital. Dopo l’uscita da IFIS a causa del noto litigio con Sebastien Egon von Fürstenberg, Bossi aveva fondato Cherry 106. Un intermediario finanziario ex art.106 TUB specializzato nella gestione di crediti problematici, detti NPL. Negli ultimi mesi Cherry è cresciuta nei volumi e negli ambiti di intervento fondando Cherry Legal. Ma oggi Bossi vuole tornare al timone di una banca.

I protagonisti

Dopo circa un anno di attività, Cherry 106 sembra pronta per il grande salto: la fusione con un istituto bancario. Le parti stavano discutendo da mesi ma hanno scelto la calma di agosto per divulgare la notizia. E’ arrivato in redazione l’annuncio congiunto di Cherry 106 e Banco delle Tre Venezie. I due istituti spiegano che è in fase avanzata un lavoro comune per creare un operatore innovativo nel panorama finanziario italiano.

Assisteremo quindi presto a destini incrociati per altri due istituti e per i loro clienti? La nota spiega che l’obbiettivo del nuovo istituto sarà crescere rafforzando gli attuali asset e al contempo aprendo a nuovi settori. Ora la parola passa ai consigli di amministrazione delle due società, per Cherry 106 si tratta di una pura formalità, poiché Bossi detiene il 65% delle quote. Meno scontato sarà il verdetto dei soci della banca veneta ma alla fine dovrebbe prevalere il sì all’accordo.

Destini incrociati per altri due istituti e per i loro clienti

Banche: destini incrociati per altri due istituti e per i loro clienti. I due istituti sono ad oggi completamente autonomi ma nel recente passato si sono incrociati spesso. Quali sono i destini incrociati per altri due istituti e per i loro clienti? Il Banco delle Tre Venezie è una banca localizzata nel nord est e specializzata in servizi per le piccole e medie imprese. Giovanni Bossi è diventato uno dei principali banchieri italiani proprio alla guida di un istituto veneto focalizzato sulle PMI. Per area geografica e settore di attività, Bossi e BTV hanno una storia comune. A differenza di altre fusioni, questo accordo non porterà svantaggi per i clienti dei due istituti perché non c’è una sovrapposizione di attività. Anzi, l’approccio complementare al mercato di Cherry e BTV aiuterà la banca ad offrire nuovi e migliori servizi ai clienti e ad allargare l’area di attività.

Consigliati per te