Le azioni Unicredit UCG hanno chiuso la settimana di contrattazione a 11,53.
Per il momento è stato segnato il massimo annuale a 18,246 il 25 aprile ed il minimo a 10,788 il 26 ottobre.
La tensioni e incertezze geopolitiche, la vicinanza della fine del QE, hanno fatto crollare il titolo di oltre il 40% dai massimi annuali.
La discesa è agli sgoccioli?
Cosa attendere nei prossimi giorni?
Analizziamo 3 time frame differenti delle azioni Unicredit
Scenario lungo termine a 12 mesi
Sopra 1 Long Sotto 2 Short Fra 1 e 2 lateralità
1 14,31
2 13,22
Cosa significa?
Che potrebbe essere possibile un ritorno in area 13,22 pur mantenendo la tendenza ribassista. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Scenario medio termine a 1/6 mesi
Sopra 1 Long Sotto 2 Short Fra 1 e 2 lateralità
1 13,22
2 12,45
Cosa significa?
Che potrebbe essere possibile un ritorno in area 12,45 pur mantenendo la tendenza ribassista. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Scenario breve termine a 1 mese
Sopra 1 Long Sotto 2 Short Fra 1 e 2 lateralità
1 12,22
2 12,13
Cosa significa?
Che potrebbe essere possibile un ritorno in area 12,13 pur mantenendo la tendenza ribassista. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Conclusioni e Strategia per le azioni Unicredit
Il trend è ribassista su tutti i time frame considerati e pertanto il ribasso non è ancora finito.
Qual è l’obiettivo finale del ribasso in atto?
In base alle proiezioni della nuova legge della vibrazione l’obiettivo finale del ribasso è in area 8,50 per/entro i prossimi 12 mesi, ed al superamento e tenuta in area 3,20.
Al momento questo scenario verrà invalidato da una chiusura del mese di novembre superiore ai 13,22.
Nel breve potrebbe essere possibile un rimbalzo verso 11,38/11,89 ma questo andrebbe sfruttato per aprire ulteriori posizioni ribassiste.
Come al solito si procederà per step.