Azioni sopravvalutate da evitare

Tra le azioni sopravvalutate da evitare a Piazza Affari c’è sicuramente Recordati. Prima di spiegare i motivi di questa affermazione, vogliamo chiarire come questo non voglia dire vendere il titolo. A volte, infatti, le valutazioni basata sui fondamentali non sono in accordo con il quadro grafico e, quindi, in questi casi bisogna solo assecondare la tendenza in corso.

Se si guardano i diversi aspetti che caratterizzano una società (valutazione, performance passate e future, situazione finanziaria, dividendi) ci rendiamo conto che Recordati gode di un ottimo punteggio per tutto tranne che per la sua valutazione. Il fair value del titolo, calcolato con i metodo del discounted cash flow, risulta essere pari a 23,82€ un valore molto inferiore alle attuali quotazioni. Prima, però, di vendere il titolo è di fondamentale importanza capire la tendenza in corso, i suoi obiettivi e i livelli chiave che posso determinare una svolta nell’andamento delle quotazioni.

La scheda del titolo Recordati con il link agli articoli precedenti è disponibile qui.

Azioni sopravvalutate da evitare: analisi grafica e previsionale sul titolo Recordati

Recordati (REC) ha chiuso la seduta del 21 giugno a quota 37,39€ in rialzo dello 0,24% rispetto alla seduta precedente.

Sul titolo, time frame giornaliero, è in corso una proiezione rialzista che sta mostrando tutta la sua forza da come si sta comportando con il fortissimo supporto in area 36,483€ (I° obiettivo di prezzo). Le quotazioni, infatti, hanno cercato di rompere questa livello al ribasso e ci sono anche riuscite in chiusura di giornata. L’aspetto importante per i rialzisti, però, è stato il pronto recupero in chiusura di giornata. Ci sono, quindi, tutti i presupposti affinché il rialzo continui verso il II° obiettivo di prezzo in area 39,588€.  La massima estensione del rialzo in corso si trova in area 42,693€ (III° obiettivo di prezzo). Chiaramente il raggiungimento della massima estensione presuppone chiusure giornaliere superiori a 39,588€. Questo evento sarebbe un ottimo indizio per anticipare l’ulteriore gamba rialzista.

Come si è già intuito, i ribassisti prenderebbero il sopravvento con chiusure giornaliere confermate inferiori a 36,483€.

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