Azioni Juve: un calcio alla resistenza o al supporto?

Azioni Juve

Oggetto specifico di questo articolo è quello di fornire una scenario grafico di orientamento per il medio termine sulle azioni Juve (MIL-JUVE), mediante l’ausilio di un grafico.

GRAFICI

Grafico a candele mensili (scala lineare; media mobile multipla a 10 mesi o M/10; estensione completa; fornitore TradingView).

Si ricorre alla semplici tecniche qualitative di analisi grafica riassunte nel breve articolo Graphical Contest.

Grafico Juventus

CONSIDERAZIONI

Gli elementi grafici che hanno caratterizzato la costruzione del top attualmente ancora valido, sono stati fondamentalmente due:

Un grande canale discendente (rosso), che ha racchiuso i corsi del titolo per diversi mesi fino ad inizio 2017 prima e nel corso del 2018 poi, quando la sua imponente rottura rialzista ha rilasciato un target raggiunto in brevissimo tempo a quota 1.85-1.75€.

Un ampio Graphical Contest orizzontale (fuxia), centrato sui minimi assoluti e sul massimo del 2006; la sua rottura rialzista ha avuto medesima sorte esplosiva della figura di cui prima (target realizzato a 1.75€).

Azioni Juve: il “Game of Inside”

Ora, a livello dei massimi assoluti, si è strutturata una interessantissima serie di candele inside che contengono le successive. Questo “Game of Inside” è così formato:

ottobre 2018 (fuxia), parzialmente validata al rialzo e con target rialzista a 2.12€;

gennaio 2019 (verde), parzialmente validata al rialzo e con target rialzista a 2.13€;

aprile 2019 (rossa), in evoluzione e con target rialzista ipotetico a 2.27€.

Bisogna precisare che le prime due inside hanno ricevuto solo una parziale validazione rialzista, al momento non confermata, in quanto nessuna chiusura è stata significativamente (in termini di prezzo e tempo) superiore al loro rispettivo punto massimo. La terza inside, la più giovane, racchiude ancora per intero le quotazioni, quindi è in piena evoluzione.

Cosa attenderci dalla struttura apicale? Cosa guardare?

L’orientamento tattico pertanto deve provenire dal comportamento dei prezzi rispetto il punto medio delle tre inside in esame. Sotto questo punto medio si avrà maggiore probabilità di ribasso; viceversa se sopra il punto medio.

Il punto medio di ottobre 2018 sostiene l’intero anno in corso; quindi questo livello è strutturale per l’intero grafico e si colloca a 1.19-1.20€; finchè le quotazioni sono sopra questo livello, allora il “Game of Inside” permane validamente orientato al rialzo. Difatti, ora le quotazioni sono sopra il punto medio di gennaio e sono in test su quello di aprile, mantenendosi sui massimi proprio della inside di ottobre. In caso di prosecuzione del rialzo, quindi si attiverebbero a cascata tutte e tre le inside (obiettivi: 2.12€; 2.27€), con risvolti potenzialmente molto interessanti sul lungo termine (ampio canale blu rialzista), che verranno discusse nei prossimi aggiornamenti.

In caso di cedimento invece del punto medio della inside di aprile (1.447-1.448) si avrà certamente una ricaduta dei corsi prima in area grigia e poi sul livello critico 1.19-1.20€. Quotazioni in avvicinamento a quest’ultimo livello mettono a rischio l’intera struttura apicale, ed in caso di rottura ribassista allora certamente si originerà una importante pressione ribassista in direzione dell’area viola sul grafico (0.95-0.85€).

L’area compresa tra i due punti medi di gennaio ed aprile 2019 pertanto è molto pericolosa e si sconsiglia il posizionamento al loro interno (1.448-1.330).

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