Quelle Mediobanca sono ancora azioni italiane da comprare nel settore bancario?
La domanda nasce spontanea se si pensa alla discesa del 15% dai massimi del 2019 dopo la salita di circa il 40% dai minimi del 2018.
Per citare Buffett, “Le navi faranno il giro del mondo, ma la Flat Earth Society continuerà a prosperare. Continueranno ad esserci ampie discrepanze tra prezzo e valore sul mercato…..” Un modo per esaminare come il sentimento del mercato è cambiato nel tempo è quello di esaminare l’interazione tra il prezzo delle azioni di un’azienda e i suoi utili per azione (EPS).
Mediobanca è riuscita a far crescere il proprio EPS al 12% annuo in tre anni, facendo salire il prezzo del titolo. L’aumento medio annuo del 7,8% del titolo è di fatto inferiore alla crescita dell’EPS. Sembra quindi che il mercato abbia in qualche modo moderato le aspettative di crescita. Questo sentimento prudente si riflette in un rapporto P/E (piuttosto basso) di 8,83.
Da questo punto di vista, quindi, il titolo è molto interessante e si candida a essere tra le azioni italiane da comprare nel settore bancario.
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La politica dei dividendi e il TSR
Quando si considerano i rendimenti degli investimenti, è importante considerare la differenza tra il rendimento totale degli azionisti (TSR) e il rendimento del prezzo delle azioni. Il TSR è un calcolo del rendimento che tiene conto del valore dei dividendi in contanti (supponendo che qualsiasi dividendo ricevuto sia stato reinvestito) e del valore calcolato di eventuali aumenti di capitale attualizzati e spin-off. Probabilmente, il TSR fornisce un quadro più completo del rendimento generato da un’azione. Si dà il caso che il TSR di Mediobanca negli ultimi 3 anni è stato pari al 45%, superiore al rendimento del titolo di cui sopra. Questo è in gran parte dovuto al pagamento dei dividendi!
E’ bello vedere che gli azionisti di Mediobanca hanno ricevuto un rendimento complessivo dell’azionista del 12% nell’ultimo anno. Naturalmente, questo include il dividendo. Questo guadagno è migliore del TSR annuale in cinque anni, che è del 4,9%. Sembra quindi che negli ultimi tempi il sentimento intorno all’azienda sia stato positivo. Qualcuno con una prospettiva ottimistica potrebbe considerare il recente miglioramento della TSR come un’indicazione che l’azienda stessa sta migliorando nel tempo.
Azioni italiane da comprare nel settore bancario: analisi grafica e previsionale sul titolo Mediobanca
Mediobanca (MB) ha chiuso la seduta del 6 giugno a quota 8,392€ in ribasso dello 0,55% rispetto alla seduta precedente.
Sul time frame settimanale è in corso una proiezione ribassista che ormai non ha più ostacoli lungo il cammino che porta al I° obiettivo di prezzo in area 7,7986€. La rottura di questo livello in chiusura settimanale aprirebbe a una continuazione della discesa fino al II° obiettivo di prezzo in area 5,9883€. La massima estensione del ribasso, invece, si colloca in area 4,0649€.
I rialzisti potrebbero riprendere il sopravvento con chiusure settimanali superiori a quota 8,95€.
Mediobanca: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.
