Azioni da comprare oggi: i titoli petroliferi

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Piazza Affari apre con un incoraggiante segno più. Alle 10, infatti, il saldo, seppur parziale, arrivava a 0,6%. Quali azioni da  comprare oggi? La risposta è: petroliferi. Questi i migliori secondo Morgan Stanley.

La situazione a Piazza Affari

Come detto l’apertura è stata all’insegna dell’ottimismo. Un ottimismo che non guarda in faccia alla crisi di governo che si è acuita proprio nelle ultime ore. O forse, il segno più si potrebbe spiegare anche con la possibile crisi: la coalizione gialloverde, infatti, non è mai piaciuta molto ai mercati che dall’inizio hanno temuto, e non poco, l’impronta nemmeno tanto velata di un euroscetticismo che più volte è stato evidenziato. Ieri la votazione al Senato sulla questione TAV (con il M5S contrario e la Lega a favore) ha visto una netta supremazia di voti per la posizione della Lega. Una spaccatura evidente, forse la più forte visto che adesso si parla apertamente di crisi. Nel migliore dei casi, di cambio di alcuni ministri pentastellati finora giudicati intoccabili come quello alle infrastrutture Danilo Toninelli e all’economia Giovanni Tria.

I migliori titoli del Ftse Mib e le azioni da comprare oggi

Ad ogni modo, a prescindere da tutto, il Ftse Mib si è incamminato verso una strada in salita, ovvero una prospettiva che fa presagire, salvo volatilità, una giornata tranquilla. I titoli migliori, al momento, sembrano essere quelli del settore petrolifero con Saipem in testa. L’ex ramo collaterale di Eni, infatti, sle con un +2,5% non più tardi delle 10 di mattina. Una situazione che contrasta con i risultati più ampi, del settore. Infatti  il secondo trimestre ha visto, per le multinazionali del greggio, risultati inferiori alle attese del 10%. Morgan Stanley, comunque, vede delle occasioni interessanti. Una in particolare su Bp, valutata con un rating overweight) (target price 635 pence, upside del 18%). A dare una mano al titolo inglese è la spinta data non solo da suo alto dividend yield che nel 2019 sarà del 6,3% (6,4% nel 2020) ma anche un rafforzamento dei fondamentali. Non positivo, invece, il rating per Eni la quale, però, non si è fatta spaventare ed oggi alle 10, sale a +0,9%. Per Morgan Stanley nonostante un dividend yield che per il 2019 sarà del 6,1% e nel 2010 del 6,3%, il rating è negativo e non va oltre un equalweight con t.p a 13,40 euro.

Approfondimento

Raccomandazioni e Schede tecniche dei titoli quotati a Piazza Affari citati nell’articoli

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