La configurazione tecnica di Recordati è tale che sono azioni da comprare o vendere nella giornata odierna. Si trovano, infatti, su livelli molto importanti e delicati la cui rottura in chiusura di giornata potrebbe provocare un forte movimento direzionale.
Il giudizio degli analisti
A fronte di un titolo che è salito di oltre il 20% da inizio anno e un prezzo obiettivo medio salito anch’esso del 10% circa, il titolo allo stato attuale è correttamente valutato. A dimostrazione della solidità del titolo Recordati nello scenario più ottimistico il titolo risulta essere sottovalutato dell’11%, mentre nel caso più pessimistico risulta essere sopravvalutato del 17%.
| Mean consensus | OUTPERFORM |
| Number of Analysts | 7 |
| Average target price | 36,5 € |
| Last Close Price | 36,2 € |
| Spread / Highest target | 11% |
| Spread / Average Target | 0,82% |
| Spread / Lowest Target | -17% |
I punti di forza
- L’attività del gruppo appare altamente redditizia grazie alla sovraperformance dei margini netti.
- Le previsioni sullo sviluppo del business da parte degli analisti intervistati da Thomson-Reuters sono molto convergenti tra loro. Questo risultato è il frutto di una buona visibilità sulle attività principali e/o di un’accurata pubblicazione degli utili.
I punti di debolezza
- Sulla base dei prezzi attuali, l’azienda ha livelli di valutazione particolarmente elevati.
- Con un rapporto P/E del 2019 pari a 22,69 volte gli utili stimati, l’azienda opera a livelli piuttosto significativi di multipli degli utili.
Azioni da comprare o vendere: analisi tecnica e previsionale sul titolo Recordati
Recordati (REC) ha chiuso la seduta del 6 maggio a quota 35,45€ in ribasso del 2,04%.
Nulla è cambiato rispetto a quanto scritto alla chiusura del 17 aprile
Sul titolo sono in corso due proiezioni che, al momento, non riescono a prendere il sopravvento l’una sull’altra. La linea continua rappresenta la proiezione rialzista, mentre quella tratteggiata la proiezione ribassista. Le linee più spesse mostrano gli obiettivi delle proiezioni.
Guardando il grafico si nota come le quotazioni siano contenute nell’intervallo 35,451€ e 36,379€. Solo la rottura di uno di questi due livello potrà dare direzionalità alle quotazioni. In particolare una chiusura giornaliera superiore a quota 36,379€ aprirebbe le porte al raggiungimento dell’obiettivo in area 39,691€. Qualora, invece, dovessero esserci chiusure giornaliere inferiori a 35,451€, allora le quotazioni punterebbero area 33,273€.
Facciamo solo notare come la chiusura del 6 maggio sia stata proprio sul livelli 35,451€ sotto il quale, una chiusura giornaliera spingerebbe il titolo al ribasso.
Recordati: sul titolo sono in corso due proiezioni che, al momento, non riescono a prendere il sopravvento l’una sull’altra. La linea continua rappresenta la proiezione rialzista, mentre quella tratteggiata la proiezione ribassista. Le linee più spesse mostrano gli obiettivi delle proiezioni.
Clicca qui per leggere le definizioni utilizzate in questo articolo.
