Almeno una volta nella nostra vita abbiamo visto al cinema o in tv un film targato Disney. Ma non molti sanno che negli ultimi 10 anni il titolo è cresciuto dell’800%.
Sono azioni che conviene comprare anche in ottica di rialzi per i prossimi 10 anni? Molti analisti rispondono, vedendo anche il piano strategico della società, affermativamente.
Ma come si è arrivato a questa esplosione rialzista?
La risposta è semplice: grazie alle maxi-acquisizioni prima della Marvel, per 4 mld di $, e poi della Lucasfilm (universo Star Wars) per 4,5 mld di $, la Walt Disney ha monopolizzato, a suon di record di incassi, l’intero universo dell’intrattenimento.
Dopo il record di incassi con i film del 2019 (11,12 mld di $), la società è pronta ad aggredire il mercato dello streaming con la propria piattaforma Disney +, con una stima di utenti entro marzo 2020 di 25 mln di utenti.
Sembra proprio che siano azioni che conviene comprare prima che sia troppo tardi vedendo anche l’esplosione di Netflix da quando ha iniziato a investire massicciamente nella sua piattaforma streaming, +2200% negli ultimi 6 anni.
Come viene valutata la società?
Dal punto di vista di valutazione mediante il fair value e i multipli P/E, i dati sono molto confortanti.
Con un prezzo obiettivo a 173,75$, rispetto al prezzo attuale a 146,50$, la valutazione del fair value indica una sottovalutazione del 18,6%.
Mediante i multipli P/E, investire sul titolo Walt Disney risulta conveniente rispetto al settore di riferimento, 23,2x vs 25,4x.
La previsione di crescita per i prossimi 3 anni è positiva nonostante sia inferiore rispetto i concorrenti, 7,9% vs 14,2%. È previsto che nel settembre 2024 i ricavi sfonderanno il muro dei 100 mld di $.
Dal punto di vista finanziario a prima vista sembra che la società non sia sana, ma è da sottolineare come gli asset di lungo termine dell’azienda siano quantificate il doppio rispetto ai debiti di breve e di lungo.
Le raccomandazioni degli analisti e strategia operativa
Su 26 analisti che hanno valutato la società, 19 hanno dato rating “Buy “con una sottovalutazione del titolo del 19,5% mentre 7 hanno dato rating “Hold” con una sottovalutazione del titolo del 9,22%.
Il titolo ha chiuso la seduta del 3 gennaio a 146,50$, in ribasso dell’1,15%.
Comprare a mercato il titolo (NYSE:DIS) con stop loss a 134$ e con due obiettivi di lungo termine:
1) 174$ entro fine anno;
2) 200$ entro il primo semestre 2021 ma con possibilità di alzare ulteriormente il target.
