Attenzione perché non è necessario pagare con carta per beneficiare delle detrazioni per queste due tipologie di prodotti

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Molti contribuenti sono spesso poco consapevoli dei Bonus e dei benefici fiscali di cui hanno diritto. Questi riguardano moltissime attività della vita comune. Non solamente gli interventi di efficientamento energetico nei condomini e nei grandi edifici, ma anche esigenze molto concrete e quotidiane. Recentemente ci siamo occupati di mostrare alcuni vantaggi per le tasche del cittadino. Ad esempio, abbiamo visto come basterebbe conservare due documenti per ottenere un risparmio di circa 100 euro.

Peraltro, il meccanismo della detrazione rappresenta un vero e proprio sconto per il portafogli di chi le applica. Infatti, le cifre corrispondenti saranno sottratte direttamente dall’ammontare netto della tassazione dovuta. Questi sconti riguardano una somma che corrisponde al 19% della spesa sostenuta per l’acquisto di determinati prodotti. La franchigia minima, però, deve superare l’importo di 129,11 euro. Pochi conoscono alcuni elementi importanti in materia. Così, è meglio prestare attenzione perché non è necessario pagare con carta per questi generi se vogliamo ottenere questi vantaggi fiscali.

Una novità recente

Le norme per la detrazione sono state aggiornate a partire dal 1° gennaio 2020. Le spese detraibili, secondo la relativa Legge di Bilancio, dovevano essere tracciabili. Dunque, dovevano essere realizzate con carte (di credito oppure di debito) ma anche tramite bonifico e prepagata. Anche il pagamento tramite assegno era considerato utile. Vi è una lunga lista di spese che devono necessariamente essere realizzate con questo metodo di pagamento. Tra le varie ci sono le spese per i canoni di locazione degli studenti, le spese per l’istruzione, quelle per le attività sportive e veterinarie.

Nonostante questo, esistono alcuni generi che possono ancora essere acquistati in contante. L’importante però è che sia presente il codice fiscale nello scontrino e nella fattura. Si tratta dell’acquisto di medicinali e di dispositivi medici. Inoltre, la regola vale anche per prestazioni sanitarie che siano effettuate sia presso strutture pubbliche che private. Ciò che conta è che siano accreditate dal Sistema Sanitario Nazionale (oppure che abbiano una convenzione con questo). Sostanzialmente, laddove ci sia il ticket, si può usufruire di questo vantaggio. Nel caso di prestazioni private presso strutture pubbliche, però, è necessario il pagamento tramite strumenti che siano tracciabili.

Attenzione perché non è necessario pagare con carta per beneficiare delle detrazioni per queste due tipologie di prodotti

Via libera, dunque, agli acquisti di prodotti quali gli occhiali da vista oppure le lenti a contatto. In questo caso, però, sarà necessaria la documentazione che attesti che il prodotto sia stato realizzato secondo conformità alle norme europee. Dovranno dunque essere contrassegnati dal marchio CE. Attenzione, infine, a non superare la soglia massima del pagamento consentito in contanti.

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