Attenzione perché il Bonus fino a 200 euro senza ISEE non va cumulato con quello fino a 500 euro 

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Dopo mesi di attesa, a partire dall’8 novembre si potrà richiedere il Bonus terme fino a 200 euro (occhio ai 6 Bonus richiedibili ancora ad ottobre). Si tratta di una misura che sostiene indirettamente gli stabilimenti balneari, molto colpiti nei mesi bui della pandemia.

Questo Bonus non prevede alcuna soglia ISEE e può valere fino a un massimo di 200 euro, coprendo fino al 100% del servizio termale acquistato. L’eventuale eccedenza della spesa ricade invece per intero sul cittadino. Inoltre deve trattarsi di servizi termali non posti già a carico del Servizio Sanitario Nazionale o altri Enti pubblici.

Cosa s’intende per “servizi termali”?

Partiamo anzitutto chiarendo un punto: cosa s’intende per “servizi termali”? Evitiamo libere interpretazioni e vediamo cosa dice il MISE (Ministero dello Sviluppo Economico).

Il portale istituzionale precisa che con questa espressione s’intendono le prestazioni termali incluse quelle di wellness e beauty. Tuttavia, per poter beneficiare del Bonus, occorre che la struttura termale sia accreditata. Cioè dovrà risultare registrata sulla piattaforma online che sarà aperta da Invitalia la prossima settimana, giovedì 28 ottobre.

Invece ai cittadini la prenotazione del Bonus sarà permessa da lunedì 8 novembre. Per l’utente sarà sufficiente prenotare i servizi presso uno stabilimento accreditato, a sua scelta. Infine sarà lo stabilimento a rilasciare l’attestazione di prenotazione al cittadino, che avrà durata massima di 60 giorni.

Fin qui sembrerebbe tutto chiaro, ma attenzione perché il Bonus fino a 200 euro senza ISEE non va cumulato con quello fino a 500 euro. Stiamo parlando del Bonus vacanza (massima attenzione alla sua “scadenza”), in un certo senso “un parente stretto del Bonus terme”.

Questi 2 Bonus sono in parte simili ma non cumulabili

Per comprendere la ragione del nostro quesito iniziale (i 2 Bonus sono cumulabili o no?) partiamo da una semplice considerazione. Prendiamo il caso di servizi termali il cui costo ecceda i 200 euro di tetto massimo. Oppure prendiamo il caso di tutte quelle spese non coperte dal Bonus terme.

La tentazione potrebbe essere allora quella di unire i 2 Bonus e alzare la somma di sconto disponibile. Tuttavia, una simile idea non è fattibile.

Il legislatore ha previsto infatti che il nostro Bonus senza ISEE non può formare oggetto di ulteriori benefici riconosciuti al suo titolare.

Attenzione perché il Bonus fino a 200 euro senza ISEE non va cumulato con quello fino a 500 euro

Questa precisazione si pone necessaria anche alla luce di un’altra considerazione. I 2 Bonus hanno in un certo senso scadenze differenti, per cui una loro errata gestione può portare un beneficiario a perderli.

Il Bonus terme sarà richiedibile dall’8 novembre e fino ad esaurimento risorse stanziate dal Governo. Una volta ottenuta la prenotazione, andrà speso entro il termine dei 60 giorni successivi.

Il Bonus vacanze, invece, lo si poteva chiedere solo nel 2020. Per i voucher già ottenuti e non ancora spesi, c’è tempo solo fino al 31 dicembre 2021. Poi andranno persi per sempre anche loro (salvo novità dell’ultima ora), senza nessuna possibilità di utilizzarli.

Approfondimento

Addio all’assegno mensile di invalidità civile INPS da 287 euro se manca questo requisito fondamentale.

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