Attenzione, nelle creme solari e anti età alcune sostanze potrebbero mutare con il tempo e diventare anche tossiche

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L’estate sta per arrivare, la maggior parte di noi italiani trascorre le proprie vacanze al mare, per avere una bella abbronzatura e rilassarsi. Come ben sappiamo, i dermatologi consigliano di proteggere sempre la nostra pelle dai danni che possono provocare i raggi del sole. Infatti si raccomanda sempre l’uso costante delle creme solari. Sia per gli adulti che per i bambini.

In questo articolo spieghiamo perché i medici dermatologi, secondo alcuni studi recenti, hanno messo in guardia sul loro uso.

Attenzione, nelle creme solari e anti età alcune sostanze potrebbero mutare con il tempo e diventare anche tossiche e pericolose. Gli effetti potrebbero essere anche preoccupanti. Tanto da poter provocare il cancro.

Ecco perché attenzione, nelle creme solari e anti età alcune sostanze potrebbero mutare con il tempo e diventare anche tossiche

La pericolosità di queste sostanze è stata analizzata da uno studio pubblicato sul Chemical Research in Toxicology. E realizzato da un team di studiosi franco-americani. Il team di ricercatori ha affermato che in alcune composizioni delle creme solari e anti età è presente l’octocrylene, un filtro UV.

A quanto pare, questo ingrediente, col trascorrere del tempo, tende a mutare in una sostanza pericolosa. Ovvero il benzofenone. Per questo motivo conservare questi prodotti a lungo potrebbe essere pericoloso.

Lo studio condotto ha esaminato un campione di quindici prodotti acquistati in Francia e negli Stati Uniti, tra creme anti età e creme solari, contenenti appunto l’octocrylene. Tali prodotti presentavano una concentrazione di benzofenone che oscillava mediamente dai 75 mg/kg a un massimo di 435 mg/kg.

Si è notato che, facendo invecchiare i prodotti di un anno, gradualmente, la quantità di benzofenone tendeva a salire. Fino a raggiungere aumenti del 100 per cento e, in alcuni casi, perfino del 200 per cento.

Il coautore dello studio, il professore di microbiologia e ricercatore dell’Università della Sorbona, Philippe Lebaron, ha dichiarato che i prodotti che contengono l’octocrylene e il benzofenone dovrebbero essere banditi perché potrebbero essere cancerogeni.

Concludendo, lo studio ci consiglia di consumare questi prodotti il prima possibile ed evitare di conservarli troppo a lungo.

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