Attenzione alle truffe natalizie per l’acquisto di pesce fresco, ecco come scegliere velocemente spigole, gamberi e baccalà di qualità

pesce

Natale è alle porte e come da tradizione bisognerà portare in tavola numerosi e abbondanti piatti di pesce. Infatti il pesce è il protagonista assoluto dei piatti salati di queste festività.

Numerose sono le specie di pesce che vengono consumate in questo periodo dalle vongole, al baccalà, ai gamberoni piuttosto che spigole, triglie e calamari.

Data la grande richiesta di pesce che caratterizza questo periodo, è facile incappare in imbrogli. Pertanto bisogna prestare particolare attenzione alle truffe alimentari, che sono sempre dietro l’angolo.

Attenzione alle truffe natalizie per l’acquisto di pesce fresco, ecco come scegliere velocemente spigole, gamberi e baccalà di qualità

Scegliere un prodotto di qualità e destreggiarsi tra i tanti imbrogli non è facile. Tuttavia basterà prestare attenzione a poche e semplici caratteristiche per evitare di farsi imbrogliare e di portare in tavola alimenti di scarsa qualità. In questo modo eviteremo brutte figure ed anche possibili intossicazioni alimentari.

Importante per riconoscere un prodotto di qualità, è prestare attenzione ad aspetti come freschezza, etichettatura e alla provenienza del pescato.

Trucchetti facili e veloci per riconoscere la qualità

Per quanto riguarda i frutti di mare una caratteristica imprescindibile di indice di freschezza è che gli animali, laddove sia possibile, siano in gran parte, anzi quasi totalmente, vivi.

Inoltre indice di qualità e sicurezza è l’acquisto di frutti di mare già confezionati in retine. Meglio non acquistare prodotti sfusi e tenuti in acqua dove le possibilità di contaminazioni e proliferazione batterica sono molto elevate.

Per riconoscere la freschezza di pesci di più grandi dimensioni come triglie, spigole e baccalà basterà tenere il pesce per la testa: se questo resterà perpendicolare al pavimento le possibilità che sia fresco potrebbero essere maggiori.

Un’altra tecnica veloce e sicura per riconoscere la qualità del pescato è l’odore. Il pesce fresco profuma di mare e salsedine, dunque meglio non acquistare, se fra i banchi del pesce si propaga cattivo odore. Una tecnica da poter utilizzare, laddove possibile, per essere ancora più sicuri che il pesce sia fresco è quella di annusare il pesce sotto le branchie.

Anche il corpo del pesce deve apparire brillante e con colori vivaci, diffidare da pesci dai colori cupi. Un altro indicatore di freschezza riguarderebbe la consistenza, il pesce dovrebbe essere al tatto umido e scivoloso.

L’etichettatura

Per difendersi dalle frodi è inoltre importante prestare particolare attenzione all’etichettatura. È fondamentale che sulle etichette siano riportate la specie di appartenenza, accompagnata dal nome scientifico, la zona di provenienza e le modalità di pesca o di allevamento.

L’ultimo consiglio è quello di diffidare da pesci troppo economici.

Dunque, attenzione alle truffe natalizie per l’acquisto di pesce fresco, ecco come scegliere velocemente spigole, gamberi e baccalà di qualità.

Approfondimento

Molti lo scartano senza sapere che questo pesce potrebbe valere oro per la salute perché ricco di omega 3 e preziose vitamine

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