Attenzione alla differenza tra congelato e surgelato perché molti alimenti perdono così i nutrienti

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La prima terribile fase della pandemia aveva visto le famiglie italiane fare scorta di cibo. Lunghissime file fuori dai supermercati e scaffali vuoti come non si vedevano dei tempi della guerra. Complice anche qualche forma di allarmismo selvaggio, le famiglie italiane si sono riversate a fare spesa e scorte come se non ci fosse un domani. Scatolame e surgelati i beni più gettonati proprio per la possibilità di farli durare più a lungo. Tantissime famiglie hanno riscoperto anche il gusto di cucinare per congelare e mettere via per gli eventuali tempi bui. Ma attenzione alla differenza tra congelato e surgelato perché molti alimenti perdono così i nutrienti e pochi lo sanno.

Due processi davvero diversi

Congelare e surgelare sono due procedimenti lavorativi alimentari completamente diversi. Il surgelato classico è quello che noi compriamo al supermercato e arriva direttamente dalle aziende. Il congelato è quello invece che possiamo fare anche noi tranquillamente a casa. Questa è ovviamente la spiegazione più semplice, ma entriamo adesso nel dettaglio vedendo tecnicamente quali sono le differenze e perché sono così importanti.

Attenzione alla differenza tra congelato e surgelato perché molti alimenti perdono così i nutrienti

Una surgelazione classica di un prodotto alimentare è un procedimento molto più veloce di quanto possiamo immaginare e può portare addirittura il prodotto fino agli 80 ° sottozero. Esistono ovviamente dei parametri molto importanti da rispettare e per questo è fondamentale che chi carica i banchi al supermercato mantenga la cosiddetta catena del freddo. Nel momento in cui la catena produttiva crea il surgelato, il ghiaccio presente è davvero ridotto. Cosa che invece non accade quando congeliamo in maniera casalinga. Ed è a causa proprio della massa notevole di ghiaccio che il nostro congelamento può provocare la perdita di molte sostanze nutritive. Uno dei sistemi non solo più comodi ma anche più sicuri per congelare in casa è quello di farlo sottovuoto.

Attenzione ai prodotti che usiamo per congelare

Detto quindi che la conservazione sottovuoto è la migliore per non perdere il gusto originale e nemmeno i nutrienti, facciamo anche attenzione al materiale che usiamo per congelare. Cerchiamo di dare la precedenza alla plastica e all’alluminio, più adatti alla conservazione di qualsiasi tipo di alimento. Ricordiamoci invece di non congelare usando i cartoni alimentari perché l’alimento non sarà protetto dall’umidità e dagli agenti esterni.

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