Attenzione alla classifica delle migliori marche di mozzarella di bufala al supermercato

mozzarella

Si narra che l’origine della mozzarella di bufala risalga al 1300. L’antica tradizione vuole che presso il monastero di San Lorenzo di Capua i monaci offrissero ai pellegrini uno speciale formaggio. La “mozza” o “provatura” era un formaggio fresco e proveniva dal latte di bufala.

Il termine derivava dal gesto di mozzare tra indice e pollice la pasta filata da cui si ricavava il latticino.

La mozzarella di bufala oggi è uno dei fiori all’occhiello dei prodotti made in Italy. Sebbene sia venduta in tutti i supermercati italiani, è molto difficile riconoscere quali etichette producono un prodotto di qualità.

Altroconsumo ha testato ben 18 mozzarelle di bufala di cui 15 a marchio DOP. Dalla valutazione degli esperti è nata una classifica che guida i consumatori all’acquisto consapevole. Attenzione alla classifica delle migliori marche di mozzarella di bufala al supermercato.

I criteri di valutazione

I principi di valutazione scelti per valutare le mozzarelle di bufala sono molteplici. Per prima cosa sono state prese in considerazioni le indicazioni di legge per la produzione di questo prodotto. Si è posto attenzione alle modalità di consumo e conservazione dei prodotti.

Sono proseguite delle analisi di laboratorio che hanno valutato la composizione della Bufala DOP e la quantità di sale presente. È stata valutata la presenza di latte in polvere rispetto alla quantità di latte vaccino, oltre alla presenza di residui antibiotici o altri farmaci.

Inoltre, si è riscontrato l’utilizzo da parte di alcuni produttori della “cagliata congelata”, vantaggiosa economicamente, ma compromettente per la qualità del prodotto.

Per ultimo, l’assaggio dei giudici. Tutti i campioni di mozzarella di bufala sono stati serviti a 18°C; una temperatura perfetta per assaporare la mozzarella di bufala.

Attenzione alla classifica delle migliori marche di mozzarella di bufala al supermercato

Dallo studio condotto da Altroconsumo insieme a quella di Dissapore, il risultato finale valuta come migliori marchi qualità/prezzo la mozzarella di bufala DOP Ponte Reale (DOP bio), Spinosa (DOP) e la bufala a marchio Carrefour (DOP), insieme alla bufala a marchio Coop Fior Fiore e la Cirigliana. Il prezzo medio va da 21,80€ a 9,90€ al Kg.

I consigli su come valutare la qualità della mozzarella di bufala riguardano elementi precisi.

La forma e il colore

Regolare e rotonda, la mozzarella deve presentare un colore bianco candido, con pelle lucida e senza “pellatura”. Questa è la sensazione che si ha quando, toccando la superficie della mozzarella questa rimane integra.

L’odore e l’aroma

Il profumo deve essere quello del latte, del burro fresco e della panna. La nota “muschiata” è importante per tutti i formaggi a pasta fresca. Da tipicamente quella nota olfattiva di animale ma anche di sottobosco.

Il gusto

Il sapore della bufala è tra il dolce e il salato, con una modesta acidità senza amaro. Poi la pasta deve essere elastica.

Ecco perché bisogna fare attenzione alle etichette, preferendo marchi di mozzarella DOP e con caglio fresco. Saper valutare poi all’assaggio è ancor più importante per saper scegliere bene la volta successiva. Attenzione alla classifica delle migliori marche di mozzarella di bufala al supermercato. Per non avere brutte sorprese.

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