Attenzione ai controlli del Fisco relativi ai movimenti sul conto corrente per acquisti e vendite online

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Presto ogni attività di compravendita sul web sarà monitorata dal Fisco a livello europeo. E questo grazie alla direttiva DAC7 che entrerà in vigore per tutti i Paesi della UE a partire da gennaio 2023. Qualunque cosa un utente acquisterà o venderà su una piattaforma di e-commerce, sarà controllata dalle autorità fiscali. Ecco perché tra un po’ occorrerà fare attenzione ai controlli del Fisco relativi ai movimenti sul conto corrente per acquisti e vendite online. Vediamo in dettaglio di cosa si tratta.

Che cos’è la DAC7 che autorizza ulteriori controlli

Presto arriveranno i controlli del Fisco anche sulle compravendite online, attraverso il conto corrente o carta di credito. In pratica ogni operazione di compravendita effettuata sul web passerà al vaglio dell’Agenzia delle Entrate. Proviamo a capire meglio. Oggi la situazione è la seguente. Un qualsiasi cittadino può decidere di acquistare una bicicletta in vista dell’arrivo della bella stagione. Considerate le varie restrizioni attualmente in vigore, la strategia che adotta è quella di rivolgersi alle piattaforme online per cercare il prodotto migliore. Ebbene, oggi il pagamento effettuato attraverso queste piattaforme di fatto non viene tracciato. Ma questo lo sarà con l’entrata in vigore della DAC7.

Che cos’è la DAC7? È la nuova direttiva che entrerà in vigore a partire dal gennaio del 2023 per tutti i Paesi membri della UE. In Italia potrebbe entrare in vigore anche prima, poiché la Commissione Europea impone il 31 dicembre 2022 come data massima del recepimento. Ma cosa accadrà a partire dal 1° gennaio del 2023? La direttiva DAC7 impone alle piattaforme di commercio online di mettere a disposizione delle autorità fiscali tutte le informazioni relativamente alle operazioni effettuate. Questo per monitorare i redditi percepiti dai venditori che utilizzano queste piattaforme. Queste informazioni saranno condivise a livello europeo.

Attenzione ai controlli del Fisco relativi ai movimenti sul conto corrente per acquisti e vendite online

Ma se è vero che la richiesta è di verificare l’attività dei venditori, in automatico questo controllo riguarderà anche i compratori. Se un un’azienda vende un prodotto online, le informazioni in automatico riguarderanno anche chi ha comprato e come ha pagato il prodotto. Quindi indirettamente saranno monitorati anche i movimenti del conto corrente o della carta di credito per acquisti in e-commerce su tutto il territorio UE.

Attenzione, questo monitoraggio di informazioni non riguarderà solamente i prodotti ma anche i servizi acquistati. Come cene al ristorante prenotate online, pernottamenti in albergo, periodi di vacanza, voli aerei, ecc. Tutto andrà sotto la lente del Fisco.

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