Attenzione a questo dispositivo perché se troppo vecchio mette a rischio la nostra vita

casco

Ci sono tanti accessori e dispositivi in commercio che sono stati creati per la nostra sicurezza. Un esempio lampante è dato dalle cinture di sicurezza che se indossate correttamente, proteggono conducente e passeggeri del veicolo, in caso di urti.Ma anche le cuffie antirumore, inventate per la protezione del nostro udito. L’elenco non finisce qui.

Lo stesso vale per lo sport. Sono tanti, infatti, anche in questo campo, gli accessori creati per tutelarci.

Oltre ad usarli, sarebbe però opportuno informarsi su come mantenerli in ottimo stato e soprattutto se e quando sostituiti.

Attenzione a questo dispositivo perché se troppo vecchio mette a rischio la nostra vita

Uno dei dispositivi di protezione più conosciuti è sicuramente il casco.

Questo copricapo protettivo, facente parte dell’equipaggiamento dei motociclisti, viene in realtà utilizzato anche per praticare altri tipi di sport. Lo indossiamo infatti anche per andare in bici, per la pratica di diversi sport sulla neve, come ad esempio lo snowboard.

Ma come detto prima, quando parliamo di casco, pensiamo subito ai motociclisti.

Quando si va in moto, non è solo importante indossare il casco ma, anche indossarne uno omologato e non usurato.

Il 2020 ha visto l’entrata in vigore di una nuova normativa, la ECE 22-06, che ha sostituito la precedente.

Anche se, è necessario precisare, è previsto un periodo di transazione della durata di 3 anni. Sarà, quindi, ancora possibile vendere i caschi omologati in virtù della normativa 22-05.

Anche i meno esperti potranno verificare l’omologazione del proprio casco leggendo l’etichetta all’interno dello stesso. Su questa, infatti, deve essere riportato innanzitutto la lettera E, che sta ad indicare l’avvenuta omologazione europea. Vi è poi riportato il codice del Paese in cui l’omologazione è avvenuta, nonché la normativa di riferimento, quindi 06.

Infatti anche se è difficile da credere anche il casco ha una scadenza, come tanti prodotti in commercio.

Quanto dura?

La durata media è di 5 anni.  Detto termine vale sia per i caschi utilizzati quotidianamente sia per quelli usati di rado.

Questo perché uno dei principali responsabili dell’usura del casco è il caldo.

Quando parliamo quindi di durata media, facciamo riferimento alla parte interna del casco e non a quella esterna. Quest’ultima, infatti, a meno che non sia stata soggetta a violenti e ripetuti urti, non dovrebbe deteriorarsi più di tanto.

Quella interna, invece, si deteriora a prescindere dall’utilizzo.

Ė sbagliato, quindi, pensare che non avendolo utilizzato tutti i giorni, sia possibile tenerlo ancora. Attenzione a questo dispositivo perché se troppo vecchio mette a rischio la nostra vita.

Solitamente, quindi, un casco che non ha subito urti deve essere sostituito una volta trascorsi 5 anni dall’acquisto. Questo prima di tutto perché la calotta interna in polistirolo, perde gran parte delle capacità di assorbire gli shock.

Ma anche perché gli altri componenti, quali cinturino, imbottiture ecc. tendono a consumarsi. E questa regola vale per qualsiasi tipo di materiale.

Non esitiamo dunque a sostituirlo trascorso questo periodo. Ne va della nostra sicurezza.

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