Attenzione a non sottovalutare la pulizia di questo oggetto di uso comune perché potrebbe diventare un vero e proprio ricettacolo di germi

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Il fitness e lo yoga sono ormai entrati a far parte della routine della maggior parte di noi. C’è chi si ritaglia del tempo ogni mattina prima di correre in ufficio e chi, invece, ritardatario per natura, rimanda questi hobby al weekend.

In ogni caso, visto che ormai le temperature non ce lo consentono, è evidente che nel corso di questi mesi non svolgeremo più tali attività all’aria aperta.

Sporcizia e microbi sono sempre in agguato

Se da una parte ciò permette al nostro tappetino di evitare sabbia, terriccio o erba, è altrettanto vero che il pavimento di casa o quello della palestra nascondono ben più terribili insidie quali polvere e batteri.

Nonostante l’estenuante sessione di esercizi appena terminata, meglio, dunque, non peccare di superficialità o pigrizia. Anzi, dovremmo proprio fare attenzione a non sottovalutare la pulizia di questo oggetto di uso comune, perché potrebbe diventare un vero e proprio ricettacolo di germi.

Una corretta manutenzione della stuoia è un aspetto fondamentale per mantenerla il più a lungo possibile in buone condizioni, evitando ulteriori spese, ma è ancora più importante per la nostra salute.

Ogni quanto pulire?

Sicuramente, una volta al mese è il minimo indispensabile per provvedere all’igienizzazione del tappetino.

Naturalmente, più frequentemente ci alleniamo e più si rende necessario eliminare lo sporco. Tuttavia, le soluzioni al problema sono davvero molto pratiche e non richiedono grandi sforzi.

Lavaggio in lavatrice

È infatti sufficiente anche un semplice lavaggio in lavatrice, con modalità “capi delicati”, che agisce in profondità senza, però, rovinare il materassino.

Attenzione a non sottovalutare la pulizia di questo oggetto di uso comune perché potrebbe diventare un vero e proprio ricettacolo di germi

Una valida alternativa potrebbe essere il lavaggio a mano: bastano dell’acqua tiepida e un po’ di sapone per pulirlo in modo efficace.

Lavaggio a mano

Lasciamolo a mollo per qualche minuto, passiamo, poi, con un panno morbido su tutta la superficie.

Evitiamo, invece, le spugne dure, come quelle per lavare i piatti, perché potrebbero graffiarlo.

Vietata l’asciugatrice

Dopo il lavaggio, è assolutamente vietato infilare il tappetino in asciugatrice: rischiamo di rovinarlo o addirittura di tirarlo fuori sbriciolato.

Gli spray igienizzanti

È bene, infine, tenere in considerazione le potenzialità di specifici spray agli oli essenziali. Di facile reperibilità, non solo garantiscono un’ottima pulizia, ma allo stesso tempo rinfrescano la stuoia con delicate fragranze.

Insomma, un allenamento al profumo di lavanda o di agrumi potrebbe rivelarsi molto più piacevole.

Approfondimento

Come scegliere il miglior tappeto yoga per rendere le sedute ancora più efficaci.

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