Attenzione a come e quando arriveranno i soldi dell’assegno unico ai percettori del reddito di cittadinanza

INPS

Si avvicina a passi spedita la data del 27 settembre, giorno di pagamenti INPS. Per quella data arriveranno, infatti, sia le pensioni anticipate di ottobre (e occhio a queste 4 importanti novità), sia i soldi del reddito di cittadinanza (RdC).

Tuttavia, da tempo sappiamo che quest’ultimo sarà più ricco del solito grazie al doppio flusso di pagamenti. Oltre alla ricarica ordinaria, arriverà il pagamento dell’assegno unico (AU) ponte figli minori, e relativi arretrati.

Su questo punto, l’INPS nelle ultimissime ore ha dato precise indicazioni che adesso esporremo. Dunque, attenzione a come e quando arriveranno i soldi dell’assegno unico ai percettori del reddito di cittadinanza.

L’assegno unico temporaneo per i figli minori

A partire dallo scorso 1° luglio, è partito ufficialmente l’AU temporaneo per i figli minori. Viene detto temporaneo perché debutterà l’AU universale dal prossimo 1° gennaio 2022.

L’AU ponte è una misura di sostegno alla famiglia, richiedibile da chi abbia figli minori e un ISEE fino a 50mila euro. Inoltre, l’AU va a beneficio di chi non percepisce gli assegni al nucleo familiare (ANF) e gli esclusi ai sostegni alle famiglie erogati dall’INPS.

Quindi tutte le famiglie interessate, e in possesso dei requisiti, potevano presentare la domanda già da tempo. Gli unici soggetti dispensati dall’inoltro della domanda erano i percettori RdC, tranne in questi 3 casi specifici.

Infine, ricordiamo che l’inoltro della domanda entro settembre è importante per percepire gli arretrati sin dal 1° luglio. Un’istanza presentata invece da ottobre a dicembre prossimo, infatti, farà percepire solo l’AU, ma non gli arretrati.

Attenzione a come e quando arriveranno i soldi dell’assegno unico ai percettori del reddito di cittadinanza

Il 27 del mese arriverà quindi un doppio flusso di pagamenti ma, ed è questa la novità, sarà diviso in due tempi distinti.

Tramite i propri canali social, infatti, l’INPS ha fatto sapere che le integrazioni AU per i percettori RdC arriveranno giusto qualche giorno dopo la ricarica ordinaria. Cioè ci sarà prima l’accredito ordinario (dalla 2° al 18° ricarica, a seconda della propria storicità), poi quello relativo all’AU, con tutti gli arretrati.

Inoltre, l’Ente di Previdenza ha fatto sapere che gli importi dell’AU saranno interamente prelevabili. In pratica si creerà un piccolo distacco temporale tra i due accrediti, per consentire i relativi prelievi.

Assisteremo a un anticipo della ricarica ordinaria?

Dato l’obiettivo, non è completamente da escludere un possibile anticipo di qualche giorno della ricarica ordinaria. Si tratta, tuttavia, di una pura supposizione, giacché al riguardo l’INPS non ha comunicato nulla di tutto ciò.

In questo modo si aumenterebbe di qualche giorno il distacco tre le date dei due accrediti. Oltretutto, l’INPS ha iniziato a erogare il RdC di metà mese con un anticipo di 5 giorni rispetto alle date canoniche. Si ripeterà la stessa cosa anche a fine mese?

Di sicuro c’è solo che i giorni degli accrediti si avvicinano sempre più. Seguiremo da vicino tutti gli sviluppi futuri al riguardo e terremo informati i nostri Lettori.

Approfondimento

INPS erogherà 400 euro mensili a questi beneficiari anche se percepiscono reddito di cittadinanza.

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