La nostra salute dipende molto dallo stile di vita che conduciamo, da ciò che mangiamo e come lo cuciniamo.
La cottura degli alimenti se fatta nel modo sbagliato e senza prestare la giusta attenzione può portare alla formazione di sostanze cancerogene come l’acrilammide, l’acroleina, ed il benzopirene.
Attenzione a come cuciniamo le nostre pietanze
Quali sono i rischi e pericoli a cui possiamo andare incontro ogni giorno?
L’acrilammide
È un potenziale cancerogeno che si forma durante la cottura di cibi che contengono amidacei come patate, cereali. Se stiamo effettuando una cottura del tipo frittura, griglia o forno a temperature pari o superiori a 120 gradi si può dare origine alla formazione di questa sostanza. E’fondamentale che il cibo non bruci e che non si formi quella crosticina bruciacchiata. Ad esempio una buona frittura di patate deve essere semplicemente dorata.
L’acroleina
E’quella sostanza che si sviluppa quando il grasso di cottura supera il punto di fumo, cioè quando l’alta temperatura con cui viene cotta sviluppa quel tipico fumo biancastro. Per non dare origine a questa sostanza tossica bisogna non bruciare l’olio di cottura.
Il benzopirene
E’quella sostanza che si sviluppa con le cotture a diretto contatto con la sorgente di calore. Questa viene assorbita dall’alimento che stiamo cucinando proprio attraverso il fumo che si sviluppa. Con le grigliate occorre fare attenzione affinché il grasso non bruci ed è meglio evitare quei cibi che ne contengono molto.
Consiglio da seguire per i nostri Lettori
Possiamo dedurre da questo articolo l’importanza che assume per la nostra salute la cottura del cibo. Dedichiamo tempo ad una buona cucina, sana, in modo tale da evitare alcuni dei tanti rischi a cui siamo sottoposti ogni giorno. La salute quindi va tutelata non solo nella scelta degli alimenti ma anche nel modo che cuciniamo. Attenzione a come cuciniamo le nostre pietanze e a cosa mettiamo sulla nostra tavola! I rischi di fare cose che possono nuocerci potrebbero essere elevati!
