In Romania si sta per costruire un’importante tratta autostradale per il Paese. Si tratta dell’Autostrada Sibiu-Pitesti, con l’italiana Astaldi che ne realizzerà oltre 30 chilometri.
Realizzerà oltre 30 chilometri di autostrada per 356 milioni di euro
Il General Contractor attivo a livello mondiale nel settore dei progetti infrastrutturali complessi e strategici ha sottoscritto un contratto da 356 milioni di euro. Presenti alla firma della commessa tra Astaldi (MIL:AST) e CNAIR, Società di stato che fa capo al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture della Romania, il Primo Ministro e il Ministro dei Trasporti del Governo della Romania.
Il contratto prevede la realizzazione del Lotto n. 5 dell’Autostrada Sibiu–Pitesti, dal Km 92+600 al Km 122+950 ed è di tipo EPC (Engineering, Procurement and Construction). I lavori dureranno 60 mesi, di cui 12 mesi per la progettazione e 48 mesi per la costruzione.
Il progetto verrà finanziato all’85% con fondi UE e al 15% con il budget di Stato. L’accordo prevede la revisione dei prezzi contrattuali a far data dalla presentazione dell’offerta e l’erogazione di una anticipazione, sia all’avvio della fase di progettazione, sia all’inizio della costruzione.
Astaldi lavora in Romania dal 1991
Non si tratta della prima opera che Astaldi realizza in Romania, realtà in cui è presente dal 1991. L’azienda italiana è attualmente impegnata nella realizzazione del Ponte di Braila. Si tratta di un ponte sospeso sul Danubio di circa 2 chilometri di lunghezza con più di 23 chilometri di viabilità collegata. Astaldi sta realizzando anche circa 20 chilometri dell’Autostrada Ogra–Campia Turzii (Lotto 2).
Astaldi sta contribuendo attivamente allo sviluppo infrastrutturale del Paese. Sta realizzando, infatti, spesso grazie agli stanziamenti della Commissione Europea, importanti opere pubbliche strategiche. Stiamo parlando di infrastrutture che coinvolgono la rete autostradale, i collegamenti ferroviari e gli interventi aeroportuali.
Grazie a quest’ultima commessa il portafoglio lavori di Astaldi sul territorio rumeno raggiunge il valore di oltre un miliardo di euro.
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