Assumere gli alimenti “spezza fame” prima di andare a dormire

cena

Posto che è fondamentale rispettare la regola dei tre pasti quotidiani, e magari anche i due break di metà giornata, il pasto più delicato è la cena. Delicato perché ci porta al sonno, e dormire bene rigenera testa e corpo, in vista poi della giornata lavorativa successiva. I consigli per non avere il classico “mattone” sullo stomaco quando si va a letto sono sempre quelli: mangiare almeno due ore prima, non assumere cibi pesanti, non bere troppo, masticare bene ed evitare se possibile caffè e cole. Una cena leggera che consenta una digestione regolare e una notte ristoratrice rischia però di collidere con la fame che ci si porta dal resto della giornata. Troppo spesso infatti per motivi di lavoro si salta il pranzo e addirittura la colazione si limita a un caffè.

Niente di più sbagliato.

Ecco quindi che le diete moderne consigliano di assumere gli alimenti “spezza fame” prima di andare a dormire.

Uova e pomodori. Un piatto unico che concentra proteine, ma anche vitamine e antiossidanti. Mentre le uova sono un alimento che da sazietà vera, il pomodoro con tutti i suoi benefici dona il senso di sazietà. I pomodori contengono anche sali minerali e acqua per reidratare il corpo. Importante non esagerare coi condimenti, soprattutto bandita la maionese dalle uova.

Carne bianca. Pollo e tacchino rappresentano la carne con il minor numero di calorie, circa 110 su 100 grammi, tra tutte. Altamente digeribili anche a sera, cotte su piastra con un goccio di olio extra vergine a cottura effettuata saziano e nutrono senza rimorsi di coscienza sulla linea. In alternativa anche un piatto di pesce magro ricco di Omega3.

Le accoppiate perfette e la cena light

Ananas e mela. Un’accoppiata perfetta per assumere gli alimenti “spezza fame” prima di andare a dormire. Se non si hanno problemi di gastriti o coliti, ananas e mele si possono mangiare a volontà con tutte le vitamine che contengono. Non solo, entrambe sono digestive e contengono gli enzimi che aggrediscono i grassi in eccesso. Un piatto fresco e invitante soprattutto nelle afose serate estive. Al loro pari, anche se solo stagionale, l’anguria che ha anche la proprietà di pulire i reni e abbassare la glicemia.

Crusca d’avena e yogurt magro rappresentano l’estremo della cena light. Consigliata soprattutto a chi è a dieta ferrea per problemi di obesità, crusca e yogurt contengono comunque fibre e proteine in grado di saziare e facilitare le attività intestinali. Una manciata di mandorle o di noci può completare la serata, senza esagerare però perché entrambe molto caloriche se prese in grande quantità. Mandorle e noci sono utilizzate anche per i benefici al cervello, prevenendo l’invecchiamento mantenendo elastica la mente.

Approfondimento

Dimagrire dormendo

Consigliati per te