Assegno mensile INAIL di 547,75 euro per questi lavoratori che ne fanno richiesta

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Il diritto alla cura e alla tutela della salute del lavoratore sono una condizione indispensabile all’interno del nostro sistema burocratico. Il principale Ente di riferimento circa le forme assicurative che si applicano a ciascun lavoratore è sicuramente l’INAIL. Esistono diverse forme di trattamento economico e indennizzo che l’INAIL riserva a quei lavoratori che subiscono un infortunio sul lavoro o malattia professionale. Vediamo di seguito quando si riceve l’assegno mensile INAIL di 547,75 euro per questi lavoratori che ne fanno richiesta.

Cosa prevedono le recenti rivalutazioni sulle indennità INAIL

In base ai decreti nn. 91/2020, 92/2020 e 68/2020 del Ministero del Lavoro, le rendite INAIL hanno subito delle rivalutazioni. Tale rivalutazione interessa in particolare i settori lavorativi agricolo, industriale e marittimo. In base ai valori precedenti, infatti, queste hanno assistito ad un aumento dello 0,5% rispetto allo scorso anno. Tali rivalutazioni hanno effetto fino al 30 giugno 2021 e quella per l’assistenza personale continuativa corrisponde a 547,75 euro quest’anno. Tale  quadro normativo è importante per capire in quali casi spetti la specifica indennità e a quali condizioni sia erogabile.

Assegno mensile INAIL di 547,75 euro per questi lavoratori che ne fanno richiesta: come riceverlo e a quali condizioni

Tra i vari benefici di tipo economico che l’INAIL assicura ai lavoratori vittime di infortunio, vi è l’assegno per assistenza personale continuativa. Esso è una prestazione economica che spetta a quei lavoratori che risultano già beneficiari di una rendita INAIL per inabilità al 100%. In buona sostanza, l’assegno di assistenza continuativa potremmo definirlo come una specie di indennità di accompagnamento. Non è un caso, infatti, che il lavoratore che riceva tale indennità INPS o altre simili dallo Stato non abbia diritto anche all’assegno integrativo INAIL. Esso infatti descrive una integrazione alla rendita per inabilità ed è esente da IRPEF secondo quanto stabilisce l’art. 76 del TU infortuni. Inoltre, l’assegno per assistenza personale riceve una sospensione nei casi di ricovero del beneficiario. ù

Il diritto all’indennità è strettamente legato alla condizione sanitaria del richiedente e alla necessaria assistenza a causa della inabilità. L’erogazione di tale sussidio difatti si mantiene tale fino a quando permane la necessità di assistenza personale e continuativa del beneficiario. In aggiunta, il sussidio subisce delle rivalutazioni annuali sulla base della variazione dei prezzi al consumo. Ecco perché fino al prossimo 30 giugno si potrà ricevere l’importo che abbiamo sopra indicato. Tali requisiti sono tutti importanti per ricevere l’assegno mensile INAIL di 547,75 euro per questi lavoratori che ne fanno richiesta.

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