I consigli per la cucina di oggi propongono un primo a base di Barolo, il noto vino piemontese della provincia di Cuneo. Un secondo di carne tradizionale del Veneto e la polenta condita con il tipico formaggio della Valle d’Aosta.
Arriva l’inverno e ci vuole un menù gustoso con tre ricette del Nord Italia che scalderanno non solo la pancia ma anche il cuore. Pochi passaggi per un pasto indimenticabile da condividere con gli amici o i familiari più intimi.
Risotto al barolo
Ingredienti per 4 persone: 320 grammi di riso carnaroli, 300 millilitri di vino barolo, brodo di carne, una cipolla, 50 grammi di grana grattugiato, una foglia di alloro, 60 grammi di burro, sale e pepe quanto basta.
In un tegame con metà del burro, rosolare la cipolla pelata e tritata per cinque minuti. Unire il riso e lasciare tostare. Versare il Barolo e continuare la cottura per altri sei minuti, lasciando sfumare.
Aromatizzare con l’alloro e cuocere per altri dodici minuti. Bagnare di tanto in tanto con un mestolo di brodo caldo e rimestare con un cucchiaio preferibilmente di legno.
A cottura finita, togliere il risotto dal fuoco e mantecare con il burro rimasto e il grana. Salare e servire nei piatti con un pizzico di pepe.
Un menu per pochi intimi
Proseguiamo con un bel secondo.
Stufato veneto di manzo
Ingredienti per 4 persone: 1 kg di lombata di manzo; 100 grammi di lardo; un litro di vino rosso; un gambo di sedano; una carota; una cipolla; 2 spicchi di aglio; rosmarino; salvia; 10 chiodi di garofano; una stecca di cannella; sale e pepe a piacere.
In una pirofila lasciare marinare la lombata di manzo nel vino con aglio, gli aromi, le spezie e un cucchiaino di sale per 24 ore.
In una casseruola, sciogliere il lardo sminuzzato e unire le verdure tritate. Farle appassire, poi adagiare la carne sgocciolata.
Rosolare a fuoco vivace su tutti i lati, versare la marinatura, recuperare metà delle spezie e continuare la cottura a fuoco basso con il coperchio per due ore.
A cottura ultimata, togliere lo stufato dalla casseruola, tenerlo in caldo e lasciare restringere il fondo di cottura con un pizzico di pepe.
Rimettere lo stufato nella casseruola e lasciarlo insaporire a fuoco spento coperchiato per un’ora prima di servire.
Arriva l’inverno e ci vuole un menù gustoso con tre ricette del Nord Italia
Finiamo con una ricetta che piacerà agli amanti del formaggio.
Polenta con la fontina
Ingredienti per 4 persone: 500 grammi di farina di mais; 300 grammi di fontina a fette; 100 grammi di burro; sale grosso a piacere.
Portare a bollore una pentola con due litri di acqua e un cucchiaio di sale. Versare a pioggia la farina di mais, mescolare velocemente con una spatola fino a quando il bollore riprende.
Continuare la cottura a fuoco basso per quarantacinque minuti. Continuando a mescolare, versare metà della polenta in una teglia unta con il burro.
Livellare con la spatola e coprire con metà della fontina.
Versare la polenta rimasta, coprire con la fontina rimasta, distribuire il burro a fiocchetti e infornare a 200 gradi per 20 minuti.
