L’argento ha chiuso la seduta del 23 ottobre a $14,649.
Tre settimane fa oltre un mese fa (L’argento rallenta la sua spinta rialzista, ma il suo futuro è ancora tutto definire, leggi articolo)
La settimana è stata molto interessante in quanto ha visto il recupero della resistenza in area $14,2746. Nulla di trascendentale, ma un piccolo segnale rialzista che potrebbe spingere le quotazioni fino in area $15,3194. E’ solo su questo livello che si decideranno le sorti di medio periodo dell’argento.
In caso di nuova rottura in chiusura settimanale, invece, le quotazioni sarebbero dirette verso il II° obiettivo di prezzo in area $12,5832.
L’aspetto incoraggiante per i rialzisti è che la risalita dei prezzi è continuata anche nelle settimane successive, quello scoraggiante è che le ultime quattro settimane hanno visto una frenata delle quotazioni. Va ricordato che solo chiusure settimanali sopra area $15,3194 farebbero invertire la commodity al rialzo.
Qualora, invece, la discesa dovesse continuare le quotazioni si dirigerebbero verso il II° obiettivo di prezzo in area $12,5832. Se questo scenario si dovesse realizzare le quotazioni andrebbero a rivedere i minimi di fine 2008, inizio 2009.
Il supporto in area $14,2746, quindi, diventa di fondamentale importanza per quanto accadrà nel medio/lungo periodo.
Argento: proiezione ribassista in corso sul time frame settimanale.
