Approfittare di tutte le virtù del prezzemolo per sentirsi meglio

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Il suo nome, prezzemolo, in greco antico significa “sedano della pietra”, in omaggio alla sua patria. Sembra sia infatti originario delle montagne della Macedonia, patria di Alessandro Magno, i cui medici ne conoscevano e apprezzavano già le virtù. Ma non quale ornamento da insaporire i piatti, bensì per le sue proprietà medicinali. Con l’aglio e la cipolla, infatti costituiva l’armadio farmaceutico degli antichi dottori, che si arrangiavano senza medicine. Era talmente rinomato in antichità, che persino Omero nell’Iliade lo descrive come cibo per gli stalloni degli eroi greci. Etruschi e romani lo usavano come crema miracolosa, tanto da adornarne templi e luoghi di culto. Tutte civiltà che seppero approfittare di tutte le virtù del prezzemolo per sentirsi meglio.

Tutti i nutrienti che merita

Conoscere il prezzemolo vuol dire immergersi in molteplici benefici per chi lo usa. Merito dei suoi molti nutrienti: beta carotene, vitamine A, C e K, calcio, ferro e potassio. Il sistema migliore per trarre giovamento dal prezzemolo è la tisana, calmante, antidepressiva e lenitiva dei dolori reumatici e articolari. Un concentrato, che rende altrettanto merito ai suoi ingredienti, viene dal dado. Basterà unirlo a salvia e rosmarino, triturarli e frullarli tutti assieme. Deporli nella formina del ghiaccio e metterli in freezer. Il risultato sarà un insaporitore naturale e benefico.

Diuretico e depurativo

Anticamente usato per curare la gotta, malattia dovuta all’eccesso di proteine nel fegato, il prezzemolo ha funzioni depurative e diuretiche. Ottimo anche nella cura delle infezioni urinarie e in quelle del fegato. Un’altra sua proprietà specifica è quella di prevenire i calcoli renali, fastidiosi accumuli di calcio, che provocano infezioni e dolori. Vale quindi la pena approfittare di tutte le virtù del prezzemolo per sentirsi meglio.

Le vitamine

Grazie alla ricchezza di vitamine, soprattutto la C, funge da moltiplicatore di anticorpi per contrastare le malattie di stagione. Importante anche l’azione antiossidante per il contrasto dei radicali liberi, nemici delle arterie.

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